Dal Parma alla Nazionale. Un viaggio intenso ma breve, molto breve. Dieci giorni e il sogno è diventato realtà Â :
la chiamata in Nazionale e subito dopo l’esordio a Tallinn, contro l’Estonia, la prima gara europea della gestione Prandelli. Una grande soddisfazione per Luca Antonelli, 23 anni, arrivato a Parma nel gennaio 2008. “Scendere in campo con la maglia azzurra è stata un’emozione incredibile, non ho ancora recuperato perchè mi sembra di aver giocato per centottanta minuti. Quando il ct mi ha chiamato per entrare non mi sembrava vero, tanto che gli ho risposto. Proprio io?”.
Antonelli continua a raccontare la suia prima volta in maglia Azzurra: “Prandelli dopo la partita mi ha fatto i complimenti, come me li aveva fatti il giorno del mio arrivo a Coverciano. Per me era già un sogno proprio aver varcato quel cancello e allenarmi assieme a tanti campioni. Il messaggio più carino che ho ricevuto dopo il match di sabato è stato quello di mio padre. Lui, che non si è mai inserito nella mia carriera, era molto emozionato e martedì verrà a vedermi a Firenze”. Domani a Firenze si gioca Italia-Isole Far Oer (qualificazioni Europei 2012) e per Antonelli potrebbe esserci l’esordio dal primo minuto, al posto di Molinaro. E Ghirardi brinderà sicuramente, anche perché è stato lui, un paio di settimane fa, a togliere il giocatore dal mercato, proprio quando il suo passaggio all’Inter sembrava cosa fatta.