Il Milan è alla ricerca della quadratura del cerchio e soprattutto della prima vittoria esterna in campionato. Al Tardini torna dal primo minuto Balotelli, che ha appena rifiutato l'ipotesi di un tutor personale. Queste òle parole del tecnico rossonero durante la conferenza stampa di oggi a Milanello:
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LA CONDIZIONE: “Abbiamo fatto due buone partite sotto l’aspetto difensivo, come atteggiamento di squadra, abbiamo avuto meno disattenzioni e dobbiamo continuare su questa strada. Domani abbiamo una partita fondamentale per il nostro campionato, bisognerà cercare di fare risultato perché in trasferta non abbiamo mai vinto e soprattutto per dare una scossa alla classifica e cercare di rimanere attaccati alle prime sei del campionato. Montolivo dopo il Barcellona ha fatto allenamento differenziato per due giorni per un colpo alla tibia, valuterò oggi ma sta bene, recupereremo De Sciglio che è a disposizione. Oggi Pazzini sarà visitato al ginocchio e speriamo di averlo al più presto. Bonera è stato visitato e procede bene, la squadra sta discretamente bene, anche mentalmente, ma non dobbiamo pensare alla partita col Barcellona, perché domani sarà una partita diversa, e sotto l’aspetto dell’attenzione non dovremo sbagliare. De Sciglio è difficile che sia titolare, ieri ha fatto tutto l’allenamento ma settimana prossima avremo altre partite importanti. Constant ha avuto un affaticamento ma dovrebbe essere della partita. Dovrò decidere anche per quanto riguarda gli attaccanti, ora è fondamentale la gestione delle forze fisiche, Birsa è arrivato senza preparazione, ed è uno dei motivi per il quale non riesce a tenere i 90 minuti, Kakà dopo l’infortunio ha giocato una partita di grande intensità, quindi dovrò valutare e gestire al meglio le forze”
IL PARMA: “Il Parma è una buona squadra, davanti Amauri e Cassano si completano, le grandi qualità di Cassano le conosciamo tutti, in pochi passano la palla come lui, Amauri dà fisicità, bisognerà stare attenti in fase difensiva, ma anche a centrocampo, Acquah, Valdes, Marchionni, Parolo, Gobbi, anche in difesa sono esperti, non sarà una partita semplice ma bisognerà fare una partita tosta”.
IL TRIDENTE: “Ho provato per un po’ dell’allenamento il tridente Niang, Balotelli, Robinho, poi dopo però ho cambiato, con Birsa, Matri e Kakà, può darsi che nessuno dei due tridenti sia in campo. Noi abbiamo giocatori con certe caratteristiche e non dobbiamo inventare niente, la squadra con questo modulo ha un suo equilibrio, soprattutto perché i giocatori mi danno la loro disponibilità in fase difensiva, perché tutti lavorano sia in fase offensiva che difensiva”.
BALOTELLI: “Domani rientra Balotelli e speriamo faccia una bella partita e che sia decisivo per il risultato, deve essere sereno e fare tesoro di ciò che sente e che legge, soprattutto che capisca che in certe cose deve migliorare, in primis per lui, poi per il Milan e per il calcio italiano, non è un ragazzo normale, tantomeno un giocatore normale, visto il carisma, la personalità e le caratteristiche calcistiche sopra la media. Per quanto riguarda il tutor ci penserà la società e il suo manager, nell’ultimo mese si è allenato meno, questa settimana si è allenato bene tre giorni e questa deve essere la normalità perché possa crescere e raggiungere alti livelli”.