Il digiuno continua tanto da diventare una crisi vera e propria. Il Parma perde in casa con il Catania (gli etnei non avevano mai vinto al Tardini) e porta a quota sette il numero di partite senza vittorie.
E’ bene chiarirlo subito: i siciliani non hanno rubato nulla, sebbene abbiano trascorso tutto il secondo tempo a difendere il doppio vantaggio conquistato nei primi 45 minuti. E’ stato il peggior Parma della stagione al Tardini: confusionario, molle e senza idee nel primo tempo, fragile e disattento in difesa. Per non parlare del centrocampo dove il terzetto composto da Marchionni, Valdes e Parolo è irriconoscibile rispetto al mese di dicembre; un centrocampo che non sa impostare, creare e contrastare. Lodi e Izco, infatti, hanno comandato le danze per quasi tutta la partita, senza trovare grosse difficoltà. A Donadoni l’arduo compito di capire il perché di questa pericolosa involuzione tattica, tecnica e anche fisica. Il 2-1 di Amauri ad una manciata di minuti dalla fine e l’espulsione di Legrottaglie per proteste aumentano l’amarezza di una domenica da cancellare subito.
PRIMO TEMPO
5′ GOL Punizione di Lodi dal lato sinistro dell’area di rigore: tiro forte e basso che supera l’esigua barriera e inganna Mirante sul primo palo (disturbato dal movimento di Castro).
11′ Cross di Keko dalla destra, Bergessio sfugge alla marcatura di Rosi e calcia da buona posizione, Mirante respinge con i piedi e tiene a galla il Parma.
19′ Assist perfetto di Valdes per Belfodil che viene anticipato in area dall’uscita a valanga di Andujar.
27′ Tiro potente a filo d’erba di Parolo, palla fuori di poco.
31′ La difesa del Parma barcolla pericolosamente, Parolo sbaglia un disimpegno, Bergessio ha la palla per il 2-0 ma calcia male e scheggia la traversa.
44′ GOL Cross basso dalla sinistra di Castro, Valdes tocca con la punta del piede e manda fuori tempo Mirante, il quale riesce a deviare il pallone che però finisce sui piedi di Keko che solo davanti alla porta non sbaglia.
SECONDO TEMPO
16′ Cross dalla destra di Biabiany, girata al volo di Amauri, Andujar si distende e smanaccia in angolo.
22′ Punizione da 25 metri di Lodi (posizione centrale), palla sopra la traversa.
24′ Parolo recupera un buon pallo al limite dell’area e calcia con violenza: tiro centrale, Andujar respinge, seppur con qualche difficoltà.
29′ Mischia in area siciliana,l Rosi riesce a crossare dalla destra, Biabiany colpisce di testa a botta sicura (è dentro l’area piccola) ma sbaglia clamorosamente a porta vuota (scheggia la traversa).
33′ Cross dalla destra di Marchionni, testa di Amauri, fuori di pochi centimetri alla destra di Andujar.
40′ Contropiede Catania: diagonale centrale di Bergessio, Mirante para in due tempi.
42′ GOL Cross dalla destra di Biabiany, Amauri ha il tempo di stoppare, di girarsi e di scagliare in porta un detsro rasoterra imprendibile che vale il 2-1. Pochi secondi dopo Legrottaglie si fa ammonire per proteste due volte nel giro di un minuto e viene espulso.
PARMA-CATANIA 1-2
Marcatori: pt 5′ Lodi, 44′ Keko; st 42′ Amauri
PARMA (4-3-3): Mirante; Rosi, Coda (1′ st Lucarelli), Paletta, Mesbah; Marchionni, Valdes (30′ st Ninis), Parolo; Biabiany, Amauri, Belfodil (25′ st Palladino).
A disp. Pavarini, Bajza, Ampuero, MacEachen, Morrone, Strasser, Gobbi, Boniperti, Benalouane. All. Donadoni.
CATANIA (4-2-3-1): Andujar; Bellusci (5′ st Alvarez), Spolli, Legrottaglie, Marchese; Izco, Lodi; Keko (30′ st Salifu), Gomez (43′ st Rolin), Castro; Bergessio.
A disp. Frison, Terracciano, Potenza, Ricchiuti, Doukara. All. Maran
Arbitro: Giacomelli di Trieste
Note: spettatori 10.984 per un incasso totale di 86.443,85 euro. Espulso Legrottaglie al 43′ st per proteste. Ammoniti Bellusci, Paletta e Legrottaglie per proteste. Angoli 8-3 per il Parma. Recupero: pt 2′, st 3′.