Come ampiamente preannunciato nei giorni scorsi il Parma si è assicurato un'altra pedina di valore: il centrocampista Marco Parolo. L'ex giocatore del Cesena arriva con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto in favore della società crociata. Un'operazione da circa 4 milioni che interessa anche il difensore Gonzalo Brandao, che giocherà , in prestito, in romagna nella prossima stagione.
Parolo ha raggiunto i compagni e mister Donadoni nella serata di ieri al Geovillage di Olbia. Una risorsa importante per il Parma che si assicura un giocatore di buona esperienza, coriaceo, e dotato di un ottimo tiro dalla distanza, una qualità che in casa crociata non si è vista molto nelle ultime stagioni. Un innesto che aiuta a “dimenticare” le partenze di Giovinco e Floccari. Zaccardo ha ricordato ieri quanto sarà difficile ripetere i risultati del finale della scorsa stagione senza di loro, ma ha anche sottolineato come siano “arrivati altri giocatori giovani e di qualità. La società è pronta e attenta nel mercato e idem il mister con il suo staff. Partiamo con entusiasmo e speriamo di fare una stagione positiva. Dopo un finale del genere è normale che tutti si aspettino qualcosa di importante, in primis i tifosi. Secondo me però il Parma è una squadra da media classifica – spiega Zaccardo -. Ogni inizio di stagione si spera di fare qualcosa di importante, ma ogni annata è particolare. Molto dipende anche da come si parte, dobbiamo pensare ad un obiettivo alla volta iniziando dalla salvezza. E’ giusto che i tifosi sognino ma la realtà è che ci aspetta una stagione lunga e difficile come tutte, dipende da noi cercare di ottenere il massimo”.
Il difensore promuove a pieni voti il mercato gialloblù: “Il Parma ha la fortuna di avere dei maestri in materia come Leonardi e il suo Staff. Sono molto bravi e io da calciatore li guardo e li studio per il futuro. La squadra è formata da un mix di ‘vecchiotti’ e giovani di prospettiva, speriamo di valorizzare altri giovani come abbiamo fatto con Giovinco. Mi auguro arrivino giocatori forti che cercano Parma come tappa importante per la propria carriera”. Magari per costruirne una simile al terzino, che vorrebbe concluderla in maglia crociata: “Ho sempre detto di stare bene qui e mi piacerebbe chiudere la carriera a Parma, a meno che non arrivino offerte irrinunciabili, delle quali parlerei con la dirigenza. Mi trovo bene qui e spero di dare il mio contributo per fare tutti insieme una stagione positiva”.