Le strategie del calciomercato del Parma cominciano a prendere forma. Innanzitutto le conferme e le certezze, tra queste Daniele Galloppa, come ha dichiarato il suo procuratore, Davide Torchia: …
… “Galloppa è una delle pedine fondamentali del Parma e il club sta costruendo qualcosa di importante per il futuro. Lui – conclude Torchia ai microfoni di Sky Sport 24 – è molto legato alla società”.
Vicino alla riconferma sembra anche Gianluca Musacci il cui cartellino è di proprietà dell’Empoli: il Parma ha proposto al club toscano il riscatto della metà del cartellino. L’affare dovrebbe andare in porto prima della riapertura della sessione estiva del calciomercato.
Le strategie del Parma dipenderanno molto dalla cessione di Giovinco. Con il passare dei giorni, infatti, si allontana l’ipotesi che la Formica Atomica possa restare un altro anno in Emilia. Anche oggi il suo procuratore Claudio Pasqualin ha rilasciato dichiarazioni che aprono nuovi scenari: “Parma e Juventus si devono ancora sedere ad un tavolo e discutere. I club interessati al giocatore sono tanti grandi; squadre di tutta Europa. Spagna (Barcellona e Real Madrid), Germania (Borussia) ed Inghilterra. In Premier League c’è stato un contatto con il Manchester City”. C’è da capire quale sarà il valore di mercato del giocatore, l’ultima quotazione, (l’estate scorsa) era di 10 milioni di euro. “Giovinco merita il paragone con Sanchez e Pastore”. Quindi la cifra di mercato, come aveva anche ‘sparato’ il presidente Tommaso Ghirardi, si aggira intorno ai 40 milioni. Una somma proibitiva per quasi tutti i club italiani. Eppure nelle ultime ore è circolata una nuova voce: Juventus e Napoli parlano di Cavani, i bianconeri avrebbero inserito nella trattativa anche il acrtellino di Giovinco, oltre ad un consistente conguaglio economico.