Un Parma dai due volti: pratico nel primo tempo, inguardabile nella ripresa, straripante nei minuti finali, quando il Lecce già  assaporava il gusto dei tre punti. Decisivo il sinistro di Galloppa.

MIRANTE 6 Non ha colpe su tutti e tre i gol del Lecce. Nel finale va nell’area di rigore avversaria per cercare il gol del pareggio.

ZACCARDO 5,5 Timido e insolitamente impacciato, soprattutto quando si tratta di partecipare alla costruzione del gioco.

PALETTA 5 Si fa ammonire per una spallata a Di Michele: era diffidato, salterà il Catania. Sbaglia la diagonale sul primo gol del Lecce.

LUCARELLI 5 In attacco il Lecce non dà punti di riferimento e questo lo fa girare a vuoto per lunghi tratti.

GOBBI 5.5 Quando Cosmi decide di spostare Cuadrado sulla sua fascia sono dolori.

VALIANI 5 Sulla destra non affonda mai, togliendo così rifornimenti (cross) a Floccari.

MORRONE 5.5 Gioca solo un tempo, il primo, ma nel finale tira fuori la solita rabbia e grinta.

GALLOPPA 6,5 In pieno recupero salva il Parma da una clamorosa e brutta sconfitta interna grazie ad un sinistro micidiale.

MODESTO 5 La velocità di Cuadrado lo manda in tilt come un flipper.

BIABIANY 6 Fa il vice Giovinco: meno qualità ma più velocità rispetto alla formica atomica. Si procura il rigore dell’1-0 dopo una lunga galoppata che taglia in due la difesa salentina.

FLOCCARI 6 Rigore da manuale, palla a sinistra e portiere a destra. E’ il primo gol in maglia crociata.

(19′ st) PELLE’ 6 Contro tutto e tutti: trova il gol del 3-2, è il primo con il Parma e il primo in serie A.

(28′ st) PALLADINO 6 Sostanza e qualità nei minuti finali.

ALL. COLOMBA 5,5 Giusta la mossa di spostare Biabiany alle spalle di Floccari, sbagliata quella di riportarlo sulla fascia destra. Nella rirpesa azzecca i cambi, seppur tardivi.

LECCE: Julio Sergio ng. (32′ pt Gabrieli 5); Oddo 5.5, Carrozzieri 6, Ferrario 5, Esposito 5.5 (1′ st Brivio 6); Strasser 5.5, Giacomazzi 6, Olivera 5; Cuadrado 6.5, Muriel 5.5 (33′ st Grossmuller ng.), Di Michele 7,5. All. Cosmi 6