Colomba è rimasto per oltre 30 minuti chiuso nelle quattro mura dello spogliatoio, mentre Cosmi ha sbollito la rabbia davanti alla propria panchina. Il pirotecnico 3-3 del Tardini non fa felice nessuno, in primis i tifosi crociati che hanno fischiato a lungo i propri giocatori.

COLOMBA: “Il pubblico cercava di stimolarci, ma forse non nel modo giusto perchè quando le cose non vanno bene bisogna essere pronti a soffrire tutti insieme. Avrei voluto che i tifosi avessero riconosciuto ai ragazzi l’impegno profuso. Il Parma ha dei valori, anche se non riesce a esprimerli con continuità infatti nel finale, dopo la straordinaria rimonta degli ultimi minuti, potevamo addirittura vincere la partita. Come spesso accade nel calcio, se non riesci a colpire l’avversario quando è in difficoltà questo meccanismo ti si ritorce contro, e oggi così è stato per noi”.

COSMI: “Fare un secondo tempo come questo, con tre reti che abbiamo cercato giocando a calcio con grande padronanza e poi compromettere solo per nostri demeriti è un peccato perché vanifichi il lavoro settimanale e la qualità della nostra squadra. Se avessimo vinto saremmo stati a due punti dalla quart’ultima e adesso andremo a San Siro non con il morale altissimo. el secondo, con un assetto nuovo, mai provato prima, ha fatto 35 minuti straordinari, ma era un cambiamento soprattutto di testa. Poi, quando eravamo vicino alla vittoria, con i nostri avversari in enorme difficoltà abbiamo vanificato tutto”.