La serata delle rivincite. Parma e Palermo cercano una vittoria che possa cancellare record negativi e delusioni recenti e la sfida di domani sera (20,459 è l'occasione giusta.

La squadra di Colomba è reduce da due sconfitte contro Novara, in campionato, e Hellas Verona (Coppa Italia). Il Palermo, invece, fuori casa è un’altra squadra rispetto al Barbera: zero vittorie e zero gol.
Sem,brava una settimana positiva in casa parma dopo i recuperi di Floccari, Gobbi e Valdes, ma solo il secondo sarà a disposizione. Grossi problemi di formazione anche per il tecnico dei siciliani: in attacco c’è solo Pinilla.
Ghirardi e Zamparini pretendono una vittoria, diversamente i prossimi saranno giorni di tensione.

COLOMBA: “Vogliamo far dimenticare gli ultimi due match, cancellare il risultato di Novara e quello di Coppa contro il Verona. Il Parma degli ultimi due mesi ha una sua identità, puntiamo ad essere noi stessi al 100% e a ripetere la partita che abbiamo fatto contro l’Udinese. Tranne per qualche mezza gara, il mio Parma finora mi soddisfa. Le prestazioni sono state buone, peccato per qualche errore commesso che un po’ ci ha pesato. Penso al Novara, per un’ora e più abbiamo fatto noi la gara. Poi un episodio sfortunato, una scivolata ci è costata il gol. E’ stato un attimo di sbandamento che ci ha fatto crollare poi e prendere la seconda rete. Rimediare in trasferta poi non è facile. Con il Verona devo dire che anche la prestazione poteva essere migliore, ma se non provo i giocatori che giocano poco in Coppa quando li provo? Molti dei titolari erano indisponibili, gli altri era giusto farli rifiatare. Ho tratto comunque indicazione da questo match, per quanto mi dispiaccia non aver passato il turno. Con il Palermo come ho detto, voglio rivedere il Parma vincente, e prestazioni come quelle con Cesena, Napoli, Genoa, Lazio e appunto Udinese. Il Palermo lo rispetto, rispettavo anche il Novara comunque. Ma siamo in casa e non dobbiamo avere timore di nessuno”.

MANGIA: “Abbiamo tanti infortunati ma non voglio crearmi alibi per gli infortuni altrimenti sarei un perdente. Il Parma è una signora squadra con valori e giocatori importanti che purtroppo per noi viene da due sconfitte. C’è Giovinco, un giocatore di grandi qualità, lo avevo già incontrato quando avevo disputato la partita con la Primavera del Varese contro la Juventus. E’ un grande talento che va tenuto in considerazione, ma i ducali non sono solo Giovinco. la formazione? Giocheremo con Pinilla e altri 10. Con Mauricio in campo cercheremo di sfruttare ed esaltare le sue caratteristiche. Il mercato? Al presidente non ho chiesto nulla. Il mercato non mi interessa in questo momento e quindi non mi interessa sapere chi sia mister x, y o z”.