COLLECCHIO – Si va avanti col 3-5-2 e più o meno con gli stessi uomini di sabato scorso contro il Mantova. I fischi del Tardini e la pochezza di idee offensive non fanno cambiare idea a Gigi Apolloni. E’ quanto emerso dall’amichevole del pomeriggio a Collecchio contro la Fidentina. Il Parma si è imposto 4-0, è successo quasi tutto nel primo tempo dove si sono messi in evidenza il rientrante Nocciolini (è pronto a rientrare), Baraye (Corapi destro sotto l’incrocio) e Ricci: i primi tre sono i marcatori dei primi 45 minuti, poi Ricci ha chiuso i conti nella ripresa.
Nella prima frazione di gioco il tecnico ha schierato quello che potrebbe essere l’undici titolare di sabato pomeriggio a Fano (11esima di campionato). In difesa il terzetto Coly, Canini e Lucarelli; Nocciolini e Nunzella sulle fasce, Corapi play basso, Giorgino e SImonetti ai suoi fianchi; in attacco l’inedita coppia Baraye-Evacuo.
Anche oggi il Parma ha evidenziato i soliti problemi nella costruzione del gioco e nella fluidità della manovra, sebbene i segnali di crescita non siano mancati. In difesa Canini è apparso ancora lontano dalla forma migliore, mentre a centrocampo Corapi e Giorgino si sono mossi a corrente alterna, evidenziando diverse difficoltà ad agire negli spazi stretti. Pomeriggio no anche per Evacuo, apparso un po’ sotto tono rispetto alle ultime apparizioni in campionato. Nell’ultima mezzora della partita, giocata su un campo leggermente appesantito dalla pioggia, si è visto anche Calaiò, rientrato in gruppo proprio oggi. Non hanno preso parte al test Benassi, Garufo, Guazzo e Scavone.
Nel complesso si è visto un Parma macchinoso e statico per vie centrali, vivace ed efficace sugli esterni, malgrado il gran numero di cross sbagliati. La Fidentina si è difesa come ha potuto e in attacco non ha quasi mai impensierito Zommers prima e Fall dopo.
E’ stato un semplice test infrasettimanale, per carità, ma le indicazioni non sono mancate. Apolloni, che sedeva in panchina al fianco del “maestro” e presidente Nevio Scala (oltre al ds Galassi), avranno maturato le loro idee, in attesa che questa squadra completi il percorso di crescita intrapreso ad inizio stagione, anche se a volte i segnali appaiono scoraggianti.