Altro scivolone del Parma Primavera che non va oltre al pareggio sul campo dell’Alessandria, ultima della graduatoria.

I padroni di casa si trovano addirittura sul doppio vantaggio (al 38′ con Anatriello su calcio di rigore (1-0) e al 6′ st con Guzman che raccoglie un rinvio del portiere ospite che gli sbatte contro e, beffandolo, raddoppia (2-0). Al 10′ st accorcia le distanze l’appena subentrato Cardinali (2-1), ma poi al 22′ st Colletta trasforma il secondo penalty per i lombardi accordato dal direttore dell’incontro, e riallunga sul 3-1. Ma un gagliardo finale consente ai Crociati, almeno, di raggiungere la parità, dapprima con Haj Mohamed (43′ st) e, poi Kowalski (48′ st) per il definitivo 3-3.

Il pareggio nel testacoda (i piemontesi sono il fanalino di coda) allontana ulteriormente (-15) la squadra di Mister Cesare Beggi (seconda a 36 punti) dalla capolista Cremonese (51). Dietro perdono Venezia e Spal, che restano a 32 punti, scavalcate da Udinese ed Albinoleffe (33).

ALESSANDRIA – PARMA 3-3
Reti: pt 38′ rig. Anatriello (A); st 6′ Guzman (A) 10′ Cardinali (P), 22′ rig. Colletta (A), 43′ Haj Mohamed (P),  48′ Kowalski (P)

ALESSANDRIA: Rossi, Laureana (16′ st Burruano), Muratore, Stivala (1′ st Cociobanu), Straneo (22′ st Masi), Zani, Colletta, Maria De Ponti, Molinaro (1′ st Guzman), Anatriello,  Bello.
A disposizione: Colla, Ventura, Jarre, Torriero, Salomon, Pozzan, Piccinin. All: Guaraldo.
PARMA: Moretta, Motti, Flex, Amoran, Lorenzani, Mancini (35′ st Kowalski), Terrnava (20′ st Mengoni), Nwajei (13′ st Marconi), Mikolajewski (1′ st Cardinali), Gemello (13′ st Tannor), Haj Mohamed.
A disposizione: Borriello, Conde, Castaldo, Cozzolini,  Mbaye, Vranici. All: Beggi.
Arbitro: sig. Catanzaro di Catanzaro.
Assistenti: sig. Cadirola di Milano e sig. Consonni di Treviglio.

(In copertina, un undici di partenza stagionale della Primavera del Parma)