È una BMW M2 CS Racing Cup Italy che si tinge sempre di più con i colori di Pinetti Motorsport, dopo un terzo atto della serie che, tenutosi tra Sabato e Domenica all’Autodromo Nazionale Monza, ha visto la squadra di Colorno in evidenza.

Soltanto una guasto tecnico, all’ultima curva dell’ultimo giro in gara 1, ha privato Marco Zanasi di una significativa doppietta, dovendosi accontentare unicamente della vittoria in gara 2. Il pilota di Maranello, sulla BMW M2 CS Racing parmense, ha firmato la pole nella prima qualifica, mancando il bis per due decimi nella seconda sessione, completando un bottino che, causa il dodicesimo di gara 1, perde terreno dalla vetta della classifica provvisoria. Torna a sorridere Victor Briselli che, grazie ai due secondi posti firmati nel Trofeo Hankook, riprende il comando delle operazioni in una categoria caratterizzata da una lotta molto serrata. Il pilota di Castelnovo Monti, nono assoluto in gara 1 ed undicesimo in gara 2, si è confermato molto costante, riuscendo a concretizzare al meglio la due giorni sul tracciato brianzolo. Un autentico schiacciasassi si è rivelato Nicola Tagliapietra che, sempre rimanendo in ottica Hankook, ha fatto sua una nuova doppietta, la seconda consecutiva, alla quale ha aggiunto un buon settimo in gara 1 ed un decimo in gara 2, avvicinandosi al compagno di colori in testa. Il pilota di Sarteano conferma uno stato di forma smagliante, candidandosi per il titolo Hankook. “Weekend dolce ed amaro per Zanasi – racconta Andrea Belicchi (coach Pinetti Motorsport) – perché poteva essere tutto perfetto per lui, portando a casa il bottino massimo. Quando era saldamente al comando di gara 1 una noia di natura tecnica lo ha rallentato ed ora sono quaranta punti che se ne sono andati, in due weekend all’ultimo giro ed all’ultima curva. In gara 2 ha dimostrato una bella freddezza, portando a casa una gran vittoria nel tenere dietro un Ferrara arrembante. In Hankook Briselli ha ripreso la testa del campionato, autore di un weekend concreto, intelligente ed in progressione ma non potrà cullarsi sugli allori perchè il suo compagno di colori Tagliapietra ha portato a casa un’altra bella doppietta. Sta assottigliando rapidamente il gap con i professionisti ed in qualche settore risultava essere il più veloce, in assoluto, in pista. Con lui possiamo ambire a dei podi assoluti, da qui a fine di quest’annata”.

Presenza ormai stabile nel treno di testa per Emma Segattini che rientra da Monza con un più che soddisfacente quinto assoluto in gara 1, recriminando per una penalizzazione, incassata nella seconda sfida, per un discutibile sorpasso in regime di bandiera gialla. La pilota di Verona, ottava in gara 2, diventa nona nella generale e quinta tra gli Under 26.
Ottimo potenziale, ancora da concretizzare, per un Giovanni Stefanin che sale sul gradino più basso del podio in Hankook al termine di gara 1, centrando anche un buon decimo assoluto.
Il pilota di Milano, vittima di un contatto in gara 2, è ora sesto di categoria in campionato.
“Emma è stata fantastica – aggiunge Belicchi – ed ormai ha raggiunto il passo dei professionisti. Il ritmo gara, analizzato a dovere, ci conferma che è in lotta per il podio assoluto. Possiamo dire che ci stupisce con costanza. In gara 2 la situazione è stata dubbia perchè, quando è stata esposta la doppia bandiera gialla, lei era già affiancata al suo avversario. La direzione gara ha deciso così, pazienza. Stefanin, ancora una volta, ha mostrato tutto il suo potenziale, confermando di potersi giocare la vittoria in Hankook. Qualche errorino gli toglie ancora la gioia di poter salire sul gradino più alto del podio ma sta crescendo parecchio”.

(In copertina, l’autovettura pilotata da Briselli – Foto: BMW Italia)