Se non ci fosse stato il black out nel finale di primo set si potrebbe dire che la Stem Parma Ascensori abbia giocato la sua partita perfetta. Anche contro il GSO Villa Cortese, la formazione di Andrea Codeluppi …
sfodera una grande prestazione e conquista ancora una volta i tre punti in palio e continua a guardare la classifica dall’alto del secondo posto (8 punti), dietro solo all’imbattuta Saugella Monza e in compagnia di Castellanza, Chieri e Ornavasso. Le parmensi si presentano sul parquet con la recuperata Disarò in diagonale con il capitano Porzio, Bertolotto al palleggio, Francesconi opposta, Missaglia e Kotlar al centro e De Luca libero; Villa Cortese nel sestetto iniziale schiera sia l’opposta Perinelli che la banda Sylla, in campo neanche 24 ore prima ad Urbino con la Serie A1. Quindi la palleggiatrice Di Pinto, la schiacciatrice Bordignon, le centrali Figini e Danesi ed il libero Mazzola. Collecchio parte molto concentrata e con Porzio si porta subito sul + 5 (8-3).
La reazione ospite è immediata (12-11) con Perinelli che passa sia da posto quattro che da due (16-14). Una Disarò ispirata allunga il divario (20-15), ma qui si arriva all’unico neo della partita: Costenaro entra in battuta e le milanesi piazzano un break decisivo (dal 21-18) di 0-7 e il primo tempo di Danesi vale il 21-25. Nel secondo parziale Collecchio non si demoralizza e parte ancora a mille (8-3). Le lombarde provano anche questa volta a reagire, ma Perinelli è fermata a muro da una super Francesconi che mette la sua firma anche in attacco (16-10). Le parmensi volano
sul 22-12 con Porzio e Missaglia e dopo un ace della solita Costenaro (22-14) è ancora Francesconi che sbarra per l’ennesima volta la strada all’attacco di Perinelli (25-16). Raggiunta la parità la Stem Parma Ascensori è ancora più rilassata: Bordignon regala due punti alle padrone di casa (8-5) che ne approfittano con i primi tempi di Kotlar e i colpi di Bertolotto sotto rete (16-10).
Un piccolo calo riporta le milanesi a meno tre con gli attacchi di Sylla (19-16), ma Collecchio non si spaventa e Kotlar inchioda a terra la palla del sorpasso (25-20). Nel quarto periodo Villa deve giocare il tutto per tutto, ma le locali gli lasciano solo le briciole. Le solite Francesconi e Porzio, migliori realizzatrici rispettivamente con 19 e 18 punti, non lasciano scampo in attacco (8-1), mentre Perinelli e Sylla vengono costantemente difese da De Luca, brava a intuire le traiettorie delle loro bordate. Un fallo in palleggio di Di Pinto ferma il punteggio sul 16-7 al secondo time out tecnico.
L’ultimo sussulto ospite è di Bordignon (20-16), poi rimangono solo le collecchiesi sul parquet: ci pensa Missaglia, prima a muro (24-16) e poi con una fast (25-16) a regalare la terza vittoria consecutiva alla Stem Parma Ascensori che sabato sera è attesa da Vigolzone per la rivincita dopo i
due ko in coppa Italia.
Stem Parma Ascensori – GSO 3-1
(21-25; 25-16; 25-20; 25-16)
Stem Parma Ascensori: Culatina, Missaglia 9, Kotlar 6, De Luca (L), Francesconi 19, Disarò 11, Valli, Porzio 18, Bertolotto 5. N.e.: Giovannacci, Galliani. All. Codeluppi, Scaltriti.
GSO Villa Cortese: Figini 6, Bordignon 5, Perinelli 18, Mazzola (L), Dall’Ara, Ferrara 7, Costenaro 5,Parrocchiale (L), Danesi 6, Di Pinto, Sylla 10. All. Galimberti, Bardelli.
Arbitri: Maurizio Matteuzzi di Verona e Filippo Mantovani di Verona.
Note: Durata set: 26’, 24’, 27’, 26’: tot 103’. Stem Parma Ascensori: battute sbagliate 8, vincenti 2,
muri 15, errori 20; GSO: b. s. 13, v. 3, muri 5, err. 28.