Il "Flag Football school" nasce nel 2004 grazie a un'idea dei Panthers Parma che hanno inteso riproporre l'esperienza americana anche a Parma.
Inizialmente partito come sperimentazione dalla scuola Newton il progetto coinvolge oggi 16 scuole tra medie secondarie di I e II grado per un totale di 2700 studenti dai 13 ai 15 anni. Quest’anno il progetto è stato seguito da un coordinatore, Marco D’Acquisto dei Panthers Parma, coadiuvato da 4 istruttori e 16 divulgatori. Fin dall’inizio il progetto è stato patrocinato dal Comune di Parma e realizzato in collaborazione con Ufficio Scolastico Provinciale di Parma e dell’Università degli Studi di Parma, CONI Provinciale e CUS Parma. Importante è anche l’accordo con il Corso di laurea in Scienze delle Attività Motorie che ha permesso ai Panthers Parma di divulgare il Flag Football attraverso i futuri insegnanti di educazione fisica.
La proposta rientra nel più ampio progetto “Conosci lo sport”, che il Comune destinerà a tutti i ragazzi delle scuole medie e che, dopo queste sperimentazioni, prenderà forma definitiva nell’anno scolastico 2010-2011.
SABATO 20 MARZO FINALI PROVINCIALI – Come ogni anno il progetto si conclude con il campionato provinciale che si disputerà sabato 20 marzo, dalle ore 9 alle 12, presso l’impianto sportivo del Campus Universitario di Parma. Al momento si sono iscritte 20 scuole pari a circa 300 alunni. Sono previste due categorie miste, maschile e femminile: Under 13 nati nel 1997 e 1998, Under 15 nati nel 1995 e nel 1996. La squadra vincente sarà proclamata Campione Provinciale per l’anno scolastico 2009/2010 e, per la sola categoria Under 15, acquisirà il diritto di partecipare al Campionato Nazionale scolastico in programma l’8 maggio a Padova. La scuola “Manzoni” di Traversetolo è l’attuale campione provinciale, approdata insieme alla “Scuola per l’Europa” di Parma alla fase nazionale dove si sono piazzate rispettivamente al 2° e al 3° posto.
“Promuovere lo sport nelle scuole è uno dei cardini della nostra politica – spiega l’assessore allo Sport Roberto Ghiretti – ma lo è in modo particolare quando lo sport si fa strumento per veicolare anche aspetti educativi e valori, com’è nel caso del Flag Football, dove l’intelligenza e il gioco di squadra sono al centro della pratica. Inoltre, la sempre maggiore diffusione di questo sport a Parma rappresenta per tutti una garanzia di continuità per il futuro di questo sport”.
“Siamo fieri – ha aggiunto il responsabile del settore giovanile Panthers Parma David Montaresi – del successo che questo progetto continua a dimostrare anno dopo anno, suscitando l’entusiasmo dei ragazzi e l’approvazione degli insegnanti nei confronti di uno sport innovativo che, anche per le sue peculiarità tecniche, risulta estremamente educativo e formativo.”
Che cos’è il flag football – E’ una disciplina sportiva tipicamente americana che nasce come attività ricreativa e che si è sempre più diffusa nelle scuole. Si tratta della versione senza contatto del Football Americano: i giocatori indossano una cintura con due bandierine attaccate con il velcro, una per ogni fianco; il “placcaggio” è sostituito dalla rimozione di una delle due bandierine.
Punti di forza del flag
E’ uno sport innovativo: consente a chiunque di trovare la propria identità agonistica valorizzando le peculiarità degli atleti.
Aiuta i ragazzi in difficoltà: il flag football, praticabile sia dai ragazzi che dalle ragazze, permette di superare le difficoltà che sempre più spesso i ragazzi incontrano nella pratica delle attività sportive tradizionali, anche a causa delle dure selezioni che i cosiddetti sport maggiori adottano anche a livello giovanile.
E’ uno sport intelligente: spirito d’iniziativa e capacità decisionali sono gli effetti della gestione di situazioni critiche che il gioco può presentare.
E’ uno sport completo: il flag football porta ad uno sviluppo delle capacità senso percettive, al consolidamento ed affinamento degli schemi motori di base, allo sviluppo di corretti comportamenti relazionali, all’acquisizione di abilità di comunicazione mediante il movimento.
Uno sport per la scuola
* Praticabile in qualunque ambiente (Palestre, Campi in erba/sintetico…)
* Interdisciplinare (coinvolge più materie: Inglese, Educazione Fisica …)
* Co-Educativo (si gioca maschi e femmine)
* Senza Contatto (non è ammesso il contatto intenzionale)
* Le dimensioni non contano (astuzia e strategia sono i migliori alleati)
* Collettivo (non solo giocatori ma anche strateghi…)