Come un anno fa, meglio di un anno fa. Il “Piccolo Giro del Ducato” si risolve nel suo epilogo come nel 2016 con Mattia Pinazzi della Polisportiva Torrile che stavolta – a dispetto del terzo posto ottenuto l’anno scorso a Felino che gli valse il primato nella generale – piazza il colpo doppio vincendo anche l’ultima prova e nuovamente la classifica finale.
L’atleta gialloverde – al suo quinto successo stagionale e che l’anno prossimo passerà juniores nell’Aspiratori Otelli insieme al suo compagno Noah Guarinelli – quest’anno al Poggio S.Ilario di Felino riesce ad imporsi allo sprint davanti a Samuele Barbato (Sozzigalli) e Tommaso Gozzi (Codifiume) nel “Trofeo Tre O-Memorial Gianfranco Ghidorzi”, gara organizzata dalla Scuola Ciclismo Parma e valida come quarta ed ultima prova della challenge riservata alla categoria allievi giunta alla nona edizione.
Il percorso, con partenza e arrivo al Poggio S.Ilario, si sviluppava tra gli abitati di Marzolara, S.Vitale, Sala Baganza e Felino e prevedeva quattro giri del veloce circuito dei “due ponti” (lungo 21 km e tradizionalmente molto sfruttato per le corse della zona) con in palio anche un traguardo volante al secondo passaggio.
Nei primi 35 km di gara non c’è alcun sussulto degno di nota, tranne che per un tentativo di fuga di otto unità che restano in avanscoperta per poco tempo prima di essere riassorbiti a Felino, mentre nel mirino c’è lo sprint intermedio che assegna punti per la speciale classifica della maglia bianca, indossata da Andrea Agarossi della Mincio-Chiese già sicuro del primato avendo un vantaggio rassicurante sul secondo, il suo compagno Boselli, assente.
Sul traguardo volante transitano nell’ordine Nicholas Dova (Uc Casano), Lorenzo Bertolini (V.C. Carrara Liguria) e Mattia Pinazzi (Torrile) ma sullo slancio della volatina nessuno coglie l’attimo per partire in contropiede ed il plotone – dove sono presenti in forze anche le ragazze del Racconigi Cycling Team, formazione juniores – prosegue la sua marcia in maniera compatta.
Nel corso del terzo giro ci provano a turno Veneri (Strabici) e Sofia (Calcara) prima, Pardini (Casano) e Rioli (Calcara) poi senza avere mai troppo spazio, ma è all’inizio del quarto ed ultimo passaggio che qualcuno prova a smuovere le acque. Dal gruppo evadono in dieci e collaborando subito di comune accordo riescono ad avere un margine di quasi 40”. Tra i battistrada ci sono almeno sei uomini (Rosignoli della Stella Alpina, Guarniero del Calcara, Guarinelli del Torrile e Agarossi della Mincio-Chiese, Pagliaroli del Pellegrino e Del Prete della Strabici) che sono in lizza anche per la graduatoria generale ma col passare dei chilometri gli inseguitori guadagnano terreno mentre davanti la collaborazione inizia a mancare.
A Felino – a 6 chilometri dalla fine – il gruppo riassorbe i fuggitivi e da quel momento in poi nessuno riuscirà più a mettere fuori il naso fin sulla linea del traguardo, dove Mattia Pinazzi con una volata lunga e potente metterà in fila Barbato, Gozzi e tutto il resto della concorrenza,
Ordine d’arrivo “Trofeo Tre O – Memorial Gianfranco Ghidorzi”
1-Mattia Pinazzi (Pol.Torrile) km 84 in 2h03’14”-media 40,898
2-Samuele Barbato (Uc Sozzigalli) st
3-Tommaso Gozzi (Gs S.Maria Codifiume) st
4-Luca Gennari (Pol.Torrile) st
5-Nicholas Dova (Uc Casano Asd) st
6-Simone Cremonini (Us Calcara) st
7-Raffaele Veneri (Team Strabici) st
8-Riccardo Benuzzi (Us Calcara) st
9-Riccardo Sofia (Us Calcara) st
10-Lorenzo Battistini (Pol.Torrile) st
Classifica generale a punti “maglia gialloblu”
1-Mattia Pinazzi (Torrile) 25
2-Nicholas Dova (Uc Casano Asd) 16
3-Yuri Brioni (Pol.Albano) 15
4-Giacomo Rosignoli (Stella Alpina Renazzo) 15
5-Gianluca Cordioli (Aspiratori Otelli) 15
Classifica a punti traguardi volanti “maglia bianca”
1-Andrea Agarossi (Sc Mincio Chiese) 13
2-Emanuele Boselli (Sc Mincio Chiese) 6
3-Nicholas Dova (Uc Casano Asd) 5