L'amico tic-tac stavolta non gli ha regalato la gioia della vittoria come in tante altre circostanze, ma Adriano Malori è felice, soddisfatto ugualmente e ne ha ben donde: ieri a Treviso ha conquistato il 3à‚° posto nella cronometro dei Campionati Italiani.
I 37 km del percorso sono stati dominati, come previsto, dall’ingegner Marco Pinotti dell’HTC-Columbia, che ai 50 km/h di media si riconferma campione nazionale di specialità per la 5a volta, consecutivamente nelle ultime 4 edizioni, mentre sul secondo gradino del podio è salito Dario Cataldo della Quick Step, che ha chiuso ad 1’ dal bergamasco
Malori è arrivato ad 1’38” da Pinotti (46’10 il tempo del traversetolese), un ritardo che poteva essere limato un po’, ma non completamente annullato:”Sono partito un troppo controllato nella prima parte di gara, avevo paura di andare fuori giri, mentre poi nella seconda parte ho trovato un ritmo molto buono, finendo in crescendo, addirittura recuperando sullo stesso Pinotti, che comunque oggi era imbattibile”.
Il bronzo di Treviso è il secondo podio da quando è professionista:”Tecnicamente sarebbe il terzo podio – precisa Adriano (al Giro di Baviera infatti ha ottenuto un 2° posto di tappa e poi in classifica generale, ndr) – ma, battute a parte, finire sul podio degli Italiani da neoprof non è male e la prova di oggi mi fa ben sperare anche in vista del Tour”.
Sì, il Tour de France, perché dopo tanti dubbi, tante voci e tante percentuali da confermare (il 99% purtroppo non bastava), sabato 3 luglio Adriano Malori ufficialmente sarà al via da Rotterdam.
Adriano intanto coronerà un suo sogno, ma sa anche che lo aspetterà un’avventura lunga 3 settimane piena di esperienza da fare, da raccontare e da terminare, anche con l’entusiasmo oltre che con le gambe. Siamo sicuri che, come direbbe lui, la pellaccia la porterà a casa anche stavolta.