Ciclismo

Le promesse del ciclismo parmense: Alex Raimondi

di
Daniele Bonezzi
5 Marzo 2014

Nuovo appuntamento con ''le promesse del ciclismo parmense''. In questo appuntamento Sportparma presenta Alex Raimondi, Esordiente della Polisportiva Torrile.

Alex Raimondi, nato il 30 marzo 2000, corre nella Polisportiva Torrile sin dai Giovanissimi collezionando ottimi risultati prima di passare nel 2013 fra gli Esordienti, dove al primo anno, diretto da Alessio Gelati, ottiene tre vittorie. Il primo successo è arrivato a Calcara (Bologna) nella gara d’apertura stagionale, poi a Senago (Milano) ed infine a Fiorano Modenese (Modena). Oltre a questi tre sigilli Alex porta a casa anche quattro secondi posti: San Marino di Carpi, Pontenure, Praticello di Gattatico e Lesignana (MO). Colleziona anche cinque terzi posti: Caponago in Brianza, Novi di Modena, Sozzigalli (BO), Cavriago,Bareggio (MI). Ottiene anche altri piazzamenti: tre quarti, quattro quinti, di cui uno al Campionato Regionale su strada a Monteveglio (Bologna), un sesto ed un decimo; classificandosi a fine stagione 18° nella classifica Nazionale con 56 punti, vinta dall’Abruzzese Paolo Paolantonio del Volano Bike con 98 punti.

Ora tocca al 2014, stagione che partirà domenica 6 aprile. Da Esordiente del 2° anno, sempre nel Torrile ovviamente, diretto da Pietro e Simone Vallara ed Enea Farinotti, in una squadra composta da dieci ragazzi; quattro del 1° anno e sei del 2° anno.

Sarà per Alex una stagione ricca di impegni e con grandi aspettative, sia su strada che pista, anche se il ragazzo non si monta la testa: ”Sono un secondo anno in categoria, ma non faccio programmi e pevisioni, spero comunque di far bene e ripagare le aspettative dei miei direttori sportivi e della società e se possibile ritagliarmi la convocazione da parte della Regione per campionati Italiani di categoria su strada in programma il 12/13 luglio a Boario Terme. Il 2013 tutto sommato è stato molto positivo; se sognare non è peccato vorrei ripetermi o cercare di migliorarmi, sicuramente da parte mia ci sarà tutto l’impegno e la voglia possibile, poi a fine stagione tireremo le somme. Vorrei inoltre anche meritarmi la candidatura al Sombrero D’oro, visto che noi del Torrile lo abbiamo ricevuto diverse volte con Marco De Vitis, Marco Gardini, Andrea Cornacchione e nel 2013 Simone Canvelli”.