Una quarantotto ore intensa, come due tapponi di montagna ravvicinati. Un “back to back†senza soluzione di continuità per i due fan club di Adriano Malori, laddove sia il festeggiato che organizzatori e partecipanti (circa 200 in totale) sono stati protagonisti di due serate all’insegna del ciclismo più mangiato che parlato, più sdrammatizzato che pedalato, raggiungendo toni divertenti e punte di spettacolarità assoluta.
La prima tappa venerdì 29 novembre presso il ristorante Villa Bianca di Lesignano Bagni (PR) dove il Fan Club di Traversetolo, presieduto da Corrado Contini, ha celebrato le imprese dell’idolo di casa chiamando a rapporto i genitori Sandra e Gino, amici (erano presenti alcuni ex compagni dilettanti della Bottoli del 2007, a detta dello stesso Adriano la miglior compagine in cui ha militato per affiatamento e spirito) e soprattutto anche tifosi meno giovani che hanno potuto così stare più a stretto contatto con il loro campione.
Il giorno dopo, a Fidenza, il neo-acquisto della Movistar, accompagnato dalla fidanzata Elisa in entrambe le occasioni, ha potuto apprezzare la scoppiettante “Malo’s night” allestita dal suo amico Nicholas Varani (a capo del fan club di Fidenza e compagno di Adriano fin dai tempi degli esordienti) e dai ragazzi dell’Iride Modena (squadra globetrotter che partecipa alle gare di bici a scatto fisso tra Italia, Europa e Stati Uniti) presso il suggestivo contesto della Pinko, rinomata azienda di abbigliamento femminile, messo gentilmente a disposizione dalla titolare Cecilia Negra, appassionata e praticante ciclista ed ottima padrona di casa.
La prima parte della serata, svoltasi nell’auditorium, è stata ripresa dalle telecamere di Sportemilia laddove sul palco Malori ha chiamato, chiacchierato e scherzato a turno con alcuni dei suoi “friends” come i colleghi di pedale Giorgia Bronzini, Anna Trevisi, Luca Cingi, il team Iride Modena o come i nuotatori azzurri Michela Guzzetti ed Alessandro Cuoghi, saltuari ciclisti al di fuori della vasca.
Un video riassuntivo sul 2013 agonistico di Malori (si contano 2 vittorie a crono e il successo finale al Giro di Baviera, oltre a tanti piazzamenti nella top ten), musica ed anche una “riffa” con suoi cimeli e reperti come premi hanno condito una serata da fuochi d’artificio.
“Ringrazio tutti di cuore – ha detto il 25enne ex Lampre-Merida – da Corrado a Nicholas e tutti quelli che hanno organizzato queste due bellissime serate in mio onore fino a tutte le persone presenti perché, e non lo dico per falsa modestia o per piaggeria, amo occasioni del genere che mi fanno stare vicino alla gente della mia terra, ad amici che vedo poco ma che mi sostengono sempre in ogni gara, anche quando il risultato non è dei migliori”.
“Quest’anno – ha chiuso la sua analisi Malori – è stata una stagione in chiaro scuro: ottima fino a giugno, con il picco toccato con la vittoria al Baviera, per nulla buona a metà con il ritiro per problemi fisici al Tour de France e poi di nuovo discreta verso la fine con l’ottavo posto nella crono mondiale di Firenze. Lascio dopo 4 anni una formazione, la Lampre, che mi ha fatto passare professionista e mi ha fatto crescere tanto, però avevo voglia di confrontarmi con un’esperienza all’estero e la Movistar mi ha dato questa possibilità. Ho già conosciuto i nuovi compagni di squadra e la prima parte del 2014 ricalcherà i programmi del 2013 con la novità per me della campagna del Nord. Rivedrò le pietre della Roubaix, sperando che stavolta siano clementi con me (al Tour del 2010 cadde proprio nella tappa di Roubaix, battendo violentemente il ginocchio, ndr)”.
Al grido di battaglia “vamosss” i tifosi stanno già spingendo Adriano Malori verso nuovi traguardi.