Sotto un diluvio di proporzioni bibliche, che ha convinto la giuria e la direzione di corsa ad accorciare la corsa di una cinquantina di chilometri, il brianzolo classe ’89 Giorgio Bocchiola (Team Colpack) ha centrato la sua prima vittoria fra i dilettanti conquistando la 42^ edizione de Trofeo Papà Cervi – Coppa Primo Maggio, gara internazionale organizzata dalla Ciclistica Gattatico.
Una corsa resa durissima dalla pioggia, incessante fin dai primi chilometri e aumentata esponenzialmente con il passare del tempo, che ha visto andare in porto una fuga di quattro atleti nata attorno al sessantesimo chilometro, quando teoricamente ne mancavano un centinaio. Ma la riduzione del percorso ha rimescolato le carte e premiato Bocchiola, che allo sprint ristretto ha beneficiato dell’aiuto del compagno di squadra Mossali (quarto) per battere Manarelli (Zalf Desirée Fior) e Azzolini (Viris Maserati).
LA CRONACA Dopo la partenza (già sotto la pioggia), avvenuta dagli stabilimenti della GFM Meccanica di Corte Tegge, i primi ad attaccare sono Emanuele Poli (Gs Podenzano) ed Elia Fontana (General Store Medlago Fontana). La loro azione, nata al chilometro 40, ne dura una ventina, dopodiché i due vengono riassorbiti dal gruppo. L’attacco successivo porta la firma di quattro atleti: Matteo Azzolini (Viris Maserati), Carlos Manarelli (Zalf Desirée Fior), Giorgio Bocchiola e Giacomo Mossali (entrambi del Team Colpack). Il quartetto al comando raggiunge un vantaggio massimo di 35”.
Ma a sette giri dal termine la corsa viene neutralizzata per la momentanea assenza delle due autoambulanze, impegnate nel soccorso di alcuni atleti vittima di una caduta fortunatamente senza gravi conseguenze. Dopo circa mezzora la gara riparte, con i quattro fuggitivi che mantengono lo stesso vantaggio (30”), ma con due giri in meno da percorrere (da sette a cinque, pari ad una cinquantina di chilometri). In breve il margine dei quattro sale e oltrepassa il minuto, e al passaggio successivo viene deciso di suonare la campana: i quattro sono imprendibili dal gruppo, che viene regolato da Ruffoni, altro atleta in maglia Colpack che completa la giornata bagnata ma fortunata del team bergamasco.
LE INTERVISTE Felicissimo Giorgio Bocchiola dopo l’arrivo: “Finalmente la prima vittoria dopo tanta sfortuna. Io non soffro il freddo e non mi dispiace correre sotto la pioggia, anche se un diluvio di tali dimensioni non l’avevo mai toccato con mano in una gara di ciclismo. Un successo che dedico alla mia squadra e a tutti coloro che mi hanno sempre supportato, fra cui ovviamente la mia famiglia”. Per il Trofeo Papà Cervi si trattava dell’edizione del ritorno, dopo l’annullamento di quella del 2011. Il presidente della Ciclistica Gattatico, Marco Donelli, esprime la sua soddisfazione nonostante le avversità atmosferiche: “Purtroppo anche la pioggia fa parte delle variabili di una gara ciclistica. Ma ci dà modo di elogiare tutti questi corridori e i membri dell’organizzazione, veramente eroici nel portare a termine la corsa”.
ORDINE D’ARRIVO: 1 Giorgio Bocchiola (Team Colpack) 116 km a 46,2 km/h, 2 Carlos A. Manarelli (Zalf Desirée Fior), 3 Matteo Azzolini (Viris Maserati), 4 Giacomo Mossali (Team Colpack), 5 Nicola Ruffoni (Team Colpack) a 25”, 6 Marco Gaggia (Marchiol Emisfero Site), 7 Edoardo Costanzi (Viris Maserati), 8 Renzo Zanelli (Gs Garda), 9 Simone Camilii (Hopplà Vega Truck Italia Valdarno), 10 Alessandro Forner (General Store Medlago Fontana)