Ventunesimo appuntamento della stagione 2022/2023 con la rinnovata rubrica di Sportparma.com riservata esclusivamente al calcio di Parma e provincia.

TOP5 sarà l’appuntamento del lunedì per riassumere le grandi imprese e i risultati migliori delle squadre parmensi impegnate nei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.
Una classifica virtuale per esaltare vittorie, gol e parate del weekend calcistico e per ripercorrere i principali avvenimenti della giornata.

TOP 5

BERCETO, DIGIUNO SPEZZATO DOPO 77 GIORNI
A distanza di 77 giorni il Terre Alte Berceto spezza il digiuno e torna a cibarsi di una preziosa vittoria. Quelle ottenuti contro il Montanara sono stati tre punti fondamentali per alimentare il club arancioneroverde, entrato dal giorno dell’ultimo successo (4 dicembre) in un loop negativo che rischiava di far sprofondare la squadra di Sipone padre nei playout dopo un Natale con la pancia piena. Ma contro i gialloblù un calcio di rigore realizzato da Marcello Cavazzini (30′) — in assenza del fratello Gianmarco infortunato di lungo corso — e la giocata risolutiva di Sipone figlio (87′) hanno permesso di vanificare la rete del “solito” Bottarelli (45′) e di risollevare la classifica. 25 punti in 21 giornate di campionato, +5 sui playout: nelle località che è «la perla dell’Appennino» si torna a respira una boccata d’aria buona.

SORBOLO, REAL SALA E VALTARESE: TRIELLO A DISTANZA
È un coinvolgente triello, che prosegue a distanza, ad accendere l’appassionante lotta al vertice per il girone B di Prima Categoria. L’incerottata Valtarese, in un viaggio di 103 km (solo andata) verso Viadana senza sette pedine fondamentali (quattro infortunati e tre squalificati), si accontenta di un pareggio (1-1), utile comunque a altre a 39 punti e rimanere a distanza ravvicinata dalle prime due, uscite trionfanti dai loro impegni. Il Real Sala Baganza schioda l’1-1 contro la Povigliese grazie a un rigore trasformato da Lupica (85′), infilando il quarto risultato utile e centrando la sesta vittoria consecutiva al “Federici”. Vittoria non agevole anche per il Sorbolo Biancazzurra: la blocca Guareschi (35′) grazie anche a una deviazione decisiva di Castello; pari ghiarese con un pregevole spunto di Riccardo Tosiani (53′) sull’out mancino; ma, dopo il rigore fallito da Margini (vedi il punto 4), il mister dei rossoblù Bizzi pesca bene dalla panchina e viene ripagato dall’inserimento del velocissimo Ahmet Seye (69′), classe 2004, in gol per l’-12. Tris calato dall’esperto Poka (74′) con un rasoterra sul palo lontano.

I DOPPIETTISTI: BUFO (TONNOTTO SAN SECONDO), COMANI (MARZOLARA)
Sono ridotti ai minimi termini, in questo weekend, i famigerati doppiettisti. D’altronde, se in Eccellenza i cannonieri di Borgo e Colorno per una volta non vanno a segno, è quasi scontato che si debba scendere in Promozione a cercare un bis di gol. L’artefice della prodezza è Edoardo Bufo, il bomber “di scorta” del Tonnotto San Secondo Edoardo, che mette a referto nel finale un uno-due micidiale (su gentile assistenza di Camara): un diagonale e un tocco facile facile che rompono l’equilibrio nel big match con il Carignano. Bufo, già a segno domenica scorsa, sale a 4 marcature, tutte realizzate da subentrato fra 88′ e 94′. L’altro protagonista della doppietta lo si trova nel girone B di Prima Categoria: Simone Comani, attaccante del Marzolara che con le sue due reti (17′ e 61′) stende il Basilicastello, consegna la vittoria per 2-3 ai biancoblù e si porta a quota 9 in classifica marcatori.

I PARARIGORI: BASONI (GHIARE), ESPOSITO (SOLIGNANO)
Le statistiche parlano chiaro: Solignano e Ghiare ormai sanno che una partita sì e l’altra no si vedono fischiare contro un penalty. Con quello — contestatissimo — contro il Gotico, il team della val Taro ne ha accumulati 11 in 21 partite; idem per la compagine della val Parma, cui però ne va aggiunto uno (all’andata contro il Real Sala Baganza, quando in panca c’era Moreni) così che la somma ammonti addirittura a 12. A queste due squadre, tuttavia, non basta nemmeno avere dei pararigori: Luigi Esposito ha respinto il suo terzo “tiro contro” dagli undici metri (dopo le prodezze contro Terme Monticelli e, una settimana fa, Carignano), ma Zanaboni lo ha subito castigato sulla respinta facendo vincere il Gotico. Prodezza amara ai fini del risultato (1-3 il finale) anche per Fabio Basoni che, come il suo collega Panciroli — che già aveva parato 2 dei 6 rigori calciati nelle precedenti tre partite —, si è dimostrato specialista in questa situazione, intuendo il tiro dal dischetto del sorbolese Margini che avrebbe potuto regalare il sorpasso e parando il secondo penalty della stagione (il primo fu a Marzolara, ma con la maglia della Langhiranese).

IL SORAGNA FESTEGGIA LA VITTORIA E BALBONI QUOTA 100
Nel sabato di campionato arriva la terza vittoria consecutiva per il Soragna che, imponendosi per 0-1 in trasferta sul campo dello Junior Drago, si porta a +7 dal dodicesimo posto dei piacentini e festeggia nel migliore dei modi la “quota 100” di mister Andrea Balboni. Il tecnico parmense, giunto in tripla cifra sulla panchina dei neroverdi, può liberare tutta la sua gioia soltanto al 78′ del match, dopo che tre giri d’orologio prima l’urlo gli era rimasto strozzato in gol sul tiro di Siciliano stampatosi sulla traversa. Poi, il momento chiave: Manghi imbuca Testa che sfrutta un maldestro intervento del portiere locale Bitta (che si ostacola con un compagno) e a porta vuota deposita in rete il gol partita. Sesto “urrà” stagionale: e ora la testa (della squadra, del mister e dell’omonimo bomber) è già ai quarti di Coppa.