Una panchina molto speciale per celebrare le mille panchine da allenatore. L’ultima domenica sportiva di Giorgio Savi, tecnico del Team Corcagnano, è stata un evento unico e indimenticabile.

Indimenticabile anche perché sarà stato impossibile lasciarsi alle spalle, innanzitutto, il risultato negativo conseguito dalla sua formazione, andata ko per 0-3 in casa a Vigatto per mano del San Polo nell’ottava giornata del girone di Parma di Terza Categoria. Però la sconfitta, per una volta, può passare in secondo piano. L’allenatore degli azzurro-granata, infatti, conserverà a lungo nella sua memoria le i meritati onori che giocatori e dirigenti gli hanno tributato per celebrare la panchina numero mille in partite ufficiali.

Una lunghissima storia quella del mister parmense, nato il 14 gennaio 1957, che, dopo aver giocato da centrocampista, agli albori degli anni Novanta aveva deciso di prendere in mano il fischietto e intraprendere la carriera da tecnico, impreziosita nel corso del tempo dal record di essere transitato in tutte le categorie dilettantistiche: dall’Eccellenza (col Traversetolo) all’attuale Terza Categoria (a Corcagnano), passando per la Promozione, la Prima e la Seconda Categoria. Tanti i club allenati dal “guru” Giorgio Savi, uno più di tutti. Intuitivo capire quale, passando in rassegna l’elenco delle società in cui ha lasciato il segno: Langhiranese, Marzolara, Traversetolo, Marzolara (bis), Montecchio, Marzolara (ter), Ghiare, Marzolara (quater), Fontanellato e, appunto, Team Corcagnano. Il club da cui ha ricevuto un regalo meritevole di un traguardo che non ha eguali in provincia: non la “panchina d’oro”, bensì una panchina, una di quelle che – per intenderci – non si trovano nei campi da calcio. Ma questa, la numero mille, rimarrà sua per sempre, senza il pericolo che possa mai essere messa in discussione.