Il 2020 si chiude con l’ennesima pessima notizia che mai si vorrebbe riportare su un sito di sport. Purtroppo, da poche ore Enore Paoletti, in passato allenatore della Langhiranese, non c’è più. A soli 52 anni è venuto a mancare in seguito a una malattia che lo aveva colpito negli ultimi mesi.
La conferma è arrivata da Riccardo Salati, presidente della società grigiorossa per la quale Enore Paoletti ha allenato, con passione e amore, per l’intera carriera. «Una notizia che ci aspettavamo, sapevamo da qualche mese che non stava bene – riferisce il numero uno del club – anche se nel cuore di tutti noi c’era la speranza che ce la potesse fare, perché era una persona forte, di buon cuore e che teneva alla sua salute praticando un buon stile di vita e tanto sport». Il presidente Salati ha poi proseguito il suo ricordo con percepibile commozione: «Io e lui siamo nati e cresciuti assieme, ci separavano solo 3 anni d’età: lui del ’68, io del ’65. Avevamo un rapporto che andava al di là del calcio. Per questo fa ancora più male sapere che non sarà più con noi. Ci mancherà tantissimo».
Enore Paoletti, che aveva iniziato ad allenare fin da giovane età, è stato un fedelissimo del club della val Parma, da cui non si è mai allontanato. Dopo una lunga trafila nel settore giovanile, nella stagione 2013/2014 s’era insidiato sulla panchina della prima squadra, condotta nel giro di poco tempo in Promozione. Vi è rimasto fino all’ottobre 2018, quando aveva deciso di dimettersi in seguito a un avvio di stagione poco incoraggiante. In estate era stato ritornato per guidare la formazione degli Allievi U17.
La redazione di SportParma si stringe attorno ai familiari e alla Asdb Langhiranese Valparma in questo momento di dolore e rivolge a tutti loro le più sentite condoglianze.
(In copertina, il tecnico Enore Paoletti ai nostri microfoni – ©Foto SportParma)