Si conclude la 14ª giornata del campionato di Promozione, con gol che latitano ad arrivare per le squadre parmensi (a segno solo Noceto e Felino al minuto 95′), e solamente i gialloblù di mister Setti che riescono ad incamerare i 3 punti agognati. Brutto stop per il Felino, mentre pareggia Il Cervo in trasferta a Sarmato.
Apre le danze il Real Sala Baganza (16), impegnato in trasferta a Bobbio in una partita dal coefficiente di difficoltà molto alto con una delle migliori della classe. La Bobbiese (24) ha intenzione di far valere fin dai primi minuti le proprie idee e non devono attendere molto prima di riuscire a passare in vantaggio: dopo 12′ l’esperto classe ’88 Fagioli regala l’1-0 ai propri compagni di squadra e mette in discesa una pratica da sbrigare con efficienza per recuperare parte del distacco che separa i neroverdi dalle 2 davanti. Non finisce qua il momento di trance agonistica che pervade la squadra della Val Trebbia e non passano 600 secondi che il numero 10 Rossi trova la via della rete, l’ottava del suo campionato, e concede un pomeriggio di rilassamento ai giocatori neroverdi. Da quel momento la Bobbiese si occupa di gestire il risultato e quando cercato l’affondo, non trova il modo di allargare il risultato né durante il primo tempo, che si conclude sul 2-0, né tantomeno nella ripresa che termina esattamente come la prima frazione. Nel finale c’è spazio per una doppia espulsione ai danni della formazione di mister Lombardi, che sarà costretto a rinunciare nelle prossime partite alle presenze di Pellacini e Giuseppe Peta, espulsi entrambi nei minuti di recupero (per proteste il capitano e numero 9 dei salesi, per reazione il classe 2005). Il Real Sala Baganza occupa ancora la 13ª posizione, garantita dai suoi 16 punti, ma vede avvicinarsi Sarmatese e Sammartinese, che con i pareggi di oggi si portano a tiro della squadra neopromossa.
Colpo esterno del Noceto (21), che espugna Rio Saliceto e si fa largo prepotentemente tra le prime della classifica approfittando dei passi falsi altrui e soprattutto conquistando la 5ª vittoria nelle ultime 6 partite. Un crescendo veramente incredibile dei ragazzi di mister Setti, che ha trovato la giusta quadratura per equilibrare l’ottimo attacco e una difesa che non aveva dato grandi garanzie prima di questo filotto. Basta una zampata del 2004 Cavaglieri (83′), subentrato nel secondo tempo, a garantire ancora una volta i 3 punti ai gialloblù, in uno stato di forma veramente encomiabile, e a superare un nutrito gruppetto di squadre che li precedeva e separava dalle prime posizioni. Al termine del recupero arriva l’espulsione per il numero 2 Capocasa, che lascia in 10 per gli ultimi istanti di partita i propri compagni per un intervento da ultimo uomo, ma non basta la superiorità numerica alla Riese (17) per trovare il disperato gol dell’equilibrio. Non finiscono le assenze per la prossima partita, a causa dell’ammonizione ricevuta da Cazzato che, diffidato, salterà la prossima e provoca un piccolo allarme difesa al proprio allenatore. Da segnalare anche un gol annullato alla Riese, non senza lasciare dubbi, al 30′ del secondo tempo che sarebbe valso il vantaggio rossonero. Ora a quota 21 punti, la squadra di Setti può guardare con rinnovato ottimismo il proprio campionato e le 3 partite che restano al cominciare della sosta natalizia, che culminerà con la partita casalinga con la Bobbiese, potenziale scontro diretto per le prime posizioni.
Pareggio a reti bianche per Il Cervo (9), che esce dall’importantissima sfida di Sarmato con un punto che non cambia la situazione di classifica, ma può essere un appiglio per le speranze collecchiesi. Il primo step del nuovo corso tecnico, cominciato in settimana con l’approdo di mister Bertani, pone una buona base su cui rilanciare la stagione neroverde e, sebbene non accorci la distanza dalle dirette concorrenti, un punto che può fare morale a Schiaretti e compagni, ma anche alla Sarmatese (15) che mantiene il +6 di distacco. Gara sostanzialmente corretta, solo 2 i nomi nell’elenco dei cattivi, in cui le due squadre non riescono ad affondare il colpo decisivo e rimangono in sostanziale equilibrio fino al 90′. È il primo pareggio in un pomeriggio ricco di 0-0 per le squadre parmensi, grazie al quale Il Cervo ritrova un risultato utile dopo le 3 sconfitte consecutive che hanno sancito la fine del percorso di mister Fava. Ritorna anche l’imbattibilità per Oppici, che non restava con la porta inviolata dal lontano 30 settembre (unicum prima di oggi) e può essere soddisfatto del piccolo risultato, oggi importante a conseguire il risultato ottenuto. Appuntamento a settimana prossima, dove una sfida tutta neroverde tra Il Cervo e Sammartinese dirà molto sulla lotta tra le ultime due forze del girone.
Stesso risultato anche per il Carignano (20), che ferma la corsa dell’Alsenese (26) al “Padovani” con la solidità e la rocciosità caratteristica dei giallorossi di mister Soldi. Gli ospiti partono molto forte, giocando un calcio veloce e propositivo e mettendo in costante difficoltà la difesa carignanese, ma non trovano mai il guizzo decisivo che possa regalare il vantaggio ai secondi classificati, orfani del capocannoniere Cocchi per la giornata. Sui suggerimenti di Saia, gli attaccanti alsenesi si infilano tra le maglie giallorosse ma davanti a Peretto non trovano la freddezza e la precisione necessaria per mettere a segno il colpo decisivo. Il forcing ospite culmina con il gol siglato da Barbarini, annullato per fuorigioco, ed è la sveglia che mette in partita il Carignano, fino a quel punto decisamente sottotono e spettatore dello show messo in piedi dall’Alsenese. Alla mezz’ora del primo tempo i padroni di casa prendono le giuste misure degli avversari e ingaggiano una lotta corpo a corpo su tutti i palloni, che si trascina nel secondo tempo dove la qualità lascia spazio all’agonismo. Molti contatti e gioco spezzettato, i gialloblù perdono progressivamente energie e lucidità e ciò fa il gioco del Carignano che si difende con ordine e si affida alle folate di Russo e l’anima battagliera di Kulluri per provare a strappare un risultato favorevole. Poche occasioni da una parte e dall’altra nella seconda frazione e vince l’equilibrio in un secondo tempo sterile ma sicuramente avvincente per il furore visto in campo. Non riuscendo nessuna delle due squadre a prevalere sull’altra, si devono entrambe accontentare di un punto che proietta i giallorossi a 20 punti, mentre gli ospiti salgono a 26 ma vedono scappare a 31 la capolista Gotico Garibaldina.
Crolla fuori casa la Futura Fornovo Medesano (20), che deve cedere il passo a un Campagnola (21) speculatore. Con il gol trovato da Roberi Vota al 19′ , dove il numero 11 svetta sopra tutti sul calcio d’angolo battuto da Camillo, i rosanero si accontentano del risultato giocano una partita di rimessa che non si sposa con il calcio dimostrato sinora. Al “Sabbadini” i ragazzi di mister Piscina non legittimano con convinzione la posizione maturata e provano solamente nel secondo tempo a rimediare al deficit. Al 13′ il Campagnola rimane in 10 uomini ma continua la sua ottima partita difensiva non lasciando spazi agli attaccanti ospiti, che non capitalizzano le poche occasioni avute sui piedi di Landini, Danini e Petronelli. La squadra parmense resta a secco per la seconda volta in stagione e anche quella volta fu sconfitta, nel casalingo 0-1 rimediato con il Gotico Garibaldina, confermando la sua dipendenza dalle marcature dei suoi uomini chiave. La Futura Fornovo Medesano conosce la sconfitta dopo sei risultati utili consecutivi, dopo che un gol di Fantastico al 47′ del secondo tempo gelò i tifosi nella sconfitta interna con la Riese. Bernardini e soci salgono quindi a 20 punti, portandosi a ridosso del Felino e in attesa di un infuocato derby con il Carignano, in programma il prossimo weekend.
Capitombola il Felino (21), che viene sconfitto con il risultato di 1-3 dalla Pontenurese (18) ed è la seconda consecutiva dopo la trasferta di Medesano dello scorso fine settimana. Nella gara odierna delle ore 18 giocata a Marzolara (ancora indisponibile il “Bonfanti” per problemi al manto erboso, ndr), i piacentini sono bravi a concludere avanti il primo tempo, grazie al gol di Storchi al minuto 47′ che manda a riposo in vantaggio i biancazzurri. Nella seconda frazione il copione non si differenzia ed è Bongiorni a garantire il raddoppio agli ospiti, quando al quarto d’ora buca le resistenze di Vlas. Con il risultato ormai acquisito è Bamba a togliersi una soddisfazione personale, segnando la sua rete numero 6 e appesantendo il passivo per la squadra di mister Rizzelli, che trova il modo di accorciare solamente nel recupero del secondo tempo, quando Pioli trasforma il 5° calcio di rigore della sua stagione. Fermato a 21 punti per la seconda settimana consecutiva, il Felino si vede raggiungere dai numerosi rivali e dovrà stare attento a non commettere ulteriori sbagli.