Torna in campo per la terza partita in otto giorni il girone A di Promozione; la partita di cartello della 9^ giornata di campionato sarà il derby parmense, che vale per le posizioni più nobili della classifica, tra Carignano (14) e Piccardo&Savorè (15), rispettivamente quinta e quarta forza del campionato. Gli uomini di mister Piscina, dopo la sconfitta di domenica scorsa in quel di Agazzano, sono tornati a farsi prepotentemente sotto nella zona play off, merito del netto successo inflitto al Boretto; con le quattro reti siglate mercoledì sera, Fiordelmondo e compagni hanno arrotondato a 17 il bottino dei gol siglati in stagione, confermandosi così come il miglior attacco del girone (al pari dell’Agazzanese). Vittoria infrasettimanale anche per la Piccardo (sulla Castelnovese-Meletolese), che ha spazzato via i fantasmi del ko col Nibbiano. Tra i gialloneri, se il portiere titolare Ferrari darà ancora forfait, pronto il vice Piazza, rientrante dopo il turno di squalifica. Sarà un derby nel derby per la famiglia Pioli: da una parte Leonardo, allenatore della Savorè, dall’altra Filippo, centrocampista del Carignano.

Altro derby parmense di giornata tra Langhiranese (11) e Terme Monticelli (13). La compagine grigiorossa, in questo mese di ottobre sembra essersi abbonata al risultato di 4-0: infatti, dopo due ko subiti, è arrivato nella serata di mercoledì il successo (inflitto ai cugini de Il Cervo) con lo stesso identico punteggio. Tre punti che hanno dato morale e respiro ad Anceschi e compagni, che dopo un buon avvio stavano sprofondando nelle sabbie mobili della graduatoria. Il tecnico Paoletti non potrà contare ancora una volta su Tarasconi, che finirà di scontare la squalifica di due giornate. Il Monticelli, invece, ha subito una frenata contro il forte Bibbiano capolista (ex aequo con l’Agazzanese), che ha interrotto una striscia di due vittorie di fila. Il tecnico degli ospiti, Abbati, non fa drammi per la recente sconfitta, ma si augura che il duo d’attacco Rabitti-Roncarati (5 reti in due) torni a segnare reti decisive.

A 11 punti in classifica, appaiata alla Langhiranese, c’è l’altra parmense neo-promossa di questa stagione, ovvero il San Secondo. La formazione bianconera, dopo una serie positiva di quattro partite in cui aveva realizzato ben 10 punti, è reduce da un pareggio nelle ultime due: l’undici di Barbarini – sconfitto domenica dal Bibbiano e incapace di andare oltre lo 0-0 col Fontana Audax non più tardi di tre giorni fa – domani se la vedrà con il forte Nibbiano, terzo in classifica. Ancora assente il centrocampista Mosca per squalifica (il giudice sportivo lo aveva punito con tre giornate di stop, gliene rimangono due).

Il cambio in panchina sembra aver giovato al Traversetolo (10): al suo debutto (nel giorno del ritorno), Carlo Ferrarini ha centrato una vittoria importante nel derby salvezza con il Soragna. Per il nuovo tecnico dei ducali, ora, ci sarà il secondo scontro diretto consecutivo nel giro di pochi giorni: Ciccotto e compagni andranno a fare visita al Fontana Audax (6), sempre ancorati sui bassifondi della graduatoria.

In zona play out troviamo anche Il Cervo (9) e Medesanse (6); i neroverdi, dopo due vittorie consecutive, hanno sbattuto violentemente la faccia contro il muro chiamato Langhiranese. Mister Pisi dovrà esser bravo a cancellare dalla testa dei suoi ragazzi l’ultima pesane sconfitta: nel weekend i collecchiesi (che, come mercoledì sera, saranno orfani di Lauriola, squalificato dal giudice sportivo per 10 giornate di campionato) saranno impegnati in trasferta sul campo del Montecchio (14), che cerca di inserirsi nel discorso play off.
I biancoblù, al contrario, sembrano vivere un momento positivo di stagione, grazie agli ultimi due successi per 3-1 ottenuti contro Traversetolo e Castellana. L’undici di mister Bertani – che con questi due risultati ha rinsaldato la propria panchina – potrà sfruttare un turno apparentemente agevole contro il Boretto (2), penultimo: per Terranova e soci ottenere altri tre punti sarebbe una vera iniezione di fiducia, oltre che un passo importante per allontanarsi, passo dopo passo, dalla zona rossa.

Zona rossa in cui è invischiato, ormai da tempo immemore, il Soragna (1), fanalino di coda del girone A. La formazione neroverde ha ottenuto il suo unico punto nella giornata inaugurale di campionato, pareggiando col pirotecnico risultato di 3-3 con la Langhiranese: da lì in poi 8 sconfitte consecutive, che avevano fatto pensare al tecnico Fabrizio Rondani di rassegnare le dimissioni (respinte dalla società della bassa).
Il Soragna domani riceverà al “Tabloni” la capolista Agazzanese (19), che mercoledì sera ha perso la sua prima partita nel derby contro il Gotico Garibaldina. Sarà il più classico dei testacoda.