Reduci dalle convincenti e importanti vittorie contro Valtarese e Montecchio, Il Cervo (42) e Traversetolo (46) sono pronte a darsi battaglia sul campo nello scontro diretto che domani le metterà una di fronte all’altra. Allo stadio comunale di Collecchio, dunque, si sfideranno le due parmensi del girone A di Promozione fin qui meglio classificate. I padroni di casa, che si presentavano ai nastri di partenza da neopromossi, possono considerarsi di fatto salvi con 6 giornate d’anticipo, anche se per la matematica certezza occorrerebbero ancora un paio di punti. I neroverdi, comunque, sono attualmente 9^ e se dovessero uscire vincitori dal derby (sperando magari in un qualche risultato favorevole delle avversarie) potrebbero anche credere in un 5^ posto – l’ultimo utile per i play off – che avrebbe del miracoloso. Servirebbe molta buona sorte, ma intanto il tecnico Bertani può dichiararsi soddisfatto per quanto fatto vedere sin qui. Assente Tarasconi per squalifica.
Il Traversetolo, 5^ in graduatoria, al contrario, ha tutto da perdere. I gialloblù da diverse settimane sono in piena corsa per guadagnarsi un posto d’onore negli spareggi di fine anno: e il successo di domenica scorsa contro il temibile Montecchio ha testimoniato – per chi ancora non lo avesse capito – che l’obiettivo della banda di Germini è ben altro rispetto a quello di chiudere dignitosamente il campionato.
Difficile pensare di poter vedere risorgere Soragna e Monticelli, che si sono sfidate nel precedente turno spartendosi la posta in palio, in chiave play off; anche se le distanze sono relativamente brevi, crediamo che ormai le due parmensi si accontenteranno dell’obiettivo salvezza centrato con diverse settimane di anticipo, cose che consentirà di disputare le restanti gare di campionato con la testa più libera.
Entrambe però sono attese da impegni contro formazioni blasonate.
Il Soragna (41) avrà il compito di fare belle figura contro un Gotico Garibaldina (54) che può ancora pensare di vincere il campionato.
I padroni di casa, come sempre saranno guidati dal tandem d’attacco Testa-Guerini (che insieme hanno messo a segno 23 reti), ma al contempo non potranno avere a disposizione Bruchi, Compiani e Gambara, tutti squalificati.
I piacentini invece nel girone di ritorno stanno riscattando un prima parte di campionato tra luci e ombre: dal giro di boa in poi il Gotico ha conquistato 22 punti, perdendo soltanto 3 partite su 11, e arrivando così quasi fino in cima alla vetta.
A rendere ancora più avvincente la lotta per la vittoria finale contribuisce il Brescello (57), solitario in vetta alla classifica e con una gara da recuperare, che ospiterà tra le proprie mura il Terme Monticelli (40); non sarà facile per Francesco Graziano e soci fermare una squadra affamata di vittoria e pronta a compiere lo sprint decisivo nelle ultime partite, anche se reduce dal ko contro il fanalino di coda Cadelbosco. Chissà che la sconfitta non possa aver messo qualche granello di sabbia in un ingranaggio che sembrava perfetto.
E il Carpaneto? La Vigor, seconda forza del girone A con 55, dopo un periodo difficile, sembra sia uscita dal tunnel. Ma la trasferta di Sorbolo sarà il vero banco di prova per Centofanti e compagni. Ad attenderli ci sarà una Biancazzurra (24) che, dopo la scoppola subita nel recupero della 6^ contro il Brescello, ed il pareggio per 2-2 ottenuto contro la Castelnovese (20), non può più permettersi passi falsi. La compagine parmense, a questo punto della stagione, non solo rischia di non poter evitare i play out, ma anche di piombare al penultimo posto (che significa retrocessione diretta), sul quale il margine è di soli 4 punti.
Sarà il più classico dei testa-coda tra due formazioni che non scoppiano di salute. Se il Gotico ha piegato di misura il Luzzara dopo una fase di stagione con la luna storta, le cose in casa Biancazzurra vanno ancora peggio: il team di mister Bizzi non vince una gara dal 18 gennaio scorso (1-0 nel derby alla Medesanese). A difendere la porta dei bianco-azzurri ci sarà ancora Tabloni, mentre Nando Piro dovrà farsi carico sulle sue spalle del peso dell’attacco.
Scontri diretti in chiave salvezza per le altre due squadre del territorio parmense impelagate nelle sabbie mobili della classifica. Stiamo parlando di Valtarese (26) e Medesanese (25), che nella 12^ giornata di ritorno, dovranno confrontarsi con Royale Fiore e Cadelbosco.
La squadra di borgo Val di Taro è chiamata a non fallire un vero e proprio spareggio: infatti, i ragazzi di mister Bozzia, attualmente 14^, se vogliono avvicinarsi alla Falkgalileo (33) – che occupa l’ultimo piazzamento utile per potersi salvare direttamente – devono battere a tutti i costi i piacentini, che distano appena tre lunghezze. Il Fiore in questo momento sembra godere di una buona salute: negli ultimi 3 match sono arrivati due pareggi (Castelnovese e Fontana Audax) e una vittoria, prestigiosa e inaspettata, contro la Vigor Carpaneto (nel recupero disputatosi lo scorso mercoledì 11 marzo). Lontano dalle mura amiche la Valtarese ha stentato parecchio: appena 8 punti conquistati su 39 disponibili.
All’andata terminò con il netto 3-1 dei parmensi.
La Medesanese, quattro punti nelle ultime due partite, ospita nello stadio amico la cenerentola Cadelbosco (7) che ha trovato il primo acuto in stagione, seppur in modo rocambolesco, contro la squadra in testa al campionato, il Brescello, sette giorni or sono. Gli uomini di Rossi non possono però farsi intimorire da una compagine che da tempo ha già detto addio al campionato di Promozione; i bianco-blù hanno bisogno di aumentare la striscia di risultati positivi e di trovare tre punti che ridurrebbero in modo significativo la forbice di 8 lunghezze che li separa dalla zona salvezza.
(Nella foto Biancazzurra-Luzzara del 21 settembre scorso)