Quando manca una sola giornata al termine dei campionati regolamentari in tutte le categorie dilettantistiche, sappiamo già che in Eccellenza è tutto deciso, con le squadre parmensi che hanno già da tempo concluso gli obiettivi stagionali.

Lo stesso non si può dire in Promozione, dove tutto si deciderà all’ultimo turno: la vincitrice del campionato sarà una tra Tonnotto San Secondo e Pontenurese (appaiate in testa a 58 punti), mentre già sappiamo della bagarre in zona retrocessione che vede coinvolta praticamente tutta la parte destra della classifica, non essendo, da Il Cevo in giù, nessuna squadra ancora certa della salvezza diretta (ma con Futura, Alsenese e appunto Il Cervo assicuratesi almeno un posto nei playout).
Scendendo di una categoria ancora arriviamo alla Prima, dove le squadre della provincia si distribuiscono nei due gironi A e B.
Nel primo, in cui la vittoria è appannaggio ormai di due piacentine (Sarmatese, 60, e Borgonovese, 57 punti), vediamo le parmensi in posizioni di seconda fascia: prima di esse è il Soragna (40), in ottava posizione e già da tempo sicura di un piazzamento a centro classifica valido per la salvezza diretta. Con essa già certa di restare in Prima anche la centenaria (101, per la precisione) squadra di Fidenza del co-capocannoniere Cocchi (18 reti), battuta all’ultima proprio dallo Zibello Polesine che, salendo a 35 punti, si è portato a +4 rispetto alla zona playout, assicurandosi la permanenza nella categoria. A contendersi gli spareggi ci sarà invece l’Audax Fontanellatese (29), insieme a Ziano (31) e Junior Drago (29); delle tre la parmense è senza dubbio quella attesa dall’impegno più ostico, andando a sfidare a Sarmato la capolista. Già sicure della retrocessione invece Fiore Pallavicino e Viarolese Sissa, che chiuderà il suo campionato proprio contro lo Ziano.

È il girone B però quello a maggiore rappresentanza parmense, e anche qui i giochi sono lungi dall’essere chiusi. A partire dalla corsa al titolo, in un campionato a punteggi bassi, che interessa addirittura tre squadre: dopo i pareggi all’ultima di Valtarese (54), contro Palanzano, e Real Sala Baganza (54), contro il Terre Alte Berceto, la contemporanea e perentoria vittoria della Casalese (53) ha definitivamente riaperto il campionato. Domenica, per altro, il match di cartello vede contro proprio la Casalese, padrona di casa, e Real Sala Baganza, attualmente terza e seconda. La Valtarese di mister “Tino” Setti ha dunque l’occasione per il colpo gobbo (la Promozione manca a Borgo Val di Taro dalla stagione 2014/2015) in trasferta contro il Vicofertile (20), ultimo e già retrocesso. Unica situazione che vedrebbe necessaria la disputa di uno spareggio secco valido per assegnare il titolo è il caso in cui Valtarese e Sala Baganza ottengano lo stesso risultato, concludendo così il campionato regolare a pari punti. Al Sala Baganza (retrocessa dal “piano superiore” nel 2019) basterebbe un pareggio solo, qualora la Valtarese perdesse, mentre la Casalese è campione esclusivamente con lo scenario più difficile (ma non da escludere): batte il Sala e la “Valta” perde o pareggia a Vico.

Tagliata ormai fuori dal discorso primo posto il Sorbolo Biancazzurra (50), in testa dalla dodicesima alla ventiseiesima giornata (ma con un distacco mai superiore ai 5 punti dalle inseguitrici) ‑ quando la sconfitta contro il Montanara (21, che si contenderà la penultima piazza coi biancorossi) ha dato il là al crollo fatto di tre sconfitte e un pareggio nelle ultime quattro, che ha cancellato i sogni di vittoria; i sorbolesi, già sicuri dei playoff, affronteranno i padroni di casa del Marzolara (45), al contrario certi di non potervi più accedere, nel match che avrebbe dovuto sancire l’addio (o arrivederci?) al calcio in Italia del bomber Diego Zanetti (18 gol totali, 4 dei quali in maglia del Vicofertile e ben 14 in 17 gettoni nel ritorno, sponda Marzolara, alla corte del mentore Estasi), il quale però non giocherà causa squalifica dopo la quinta ammonizione stagionale.
A contendersi l’ultima posizione playoff saranno Povigliese (49) e Langhiranese (46), allorquando, nonostante i tre punti che separano i reggiani dalla Benemerita, una sconfitta della Povigliese contro il Palanzano (42) e una contemporanea vittoria a domicilio dei grigiorossi sul Ghiare (28) garantirebbe l’accesso ai playoff proprio ai parmensi, in virtù della vittoria per 2-1 nello scontro diretto, che li pone davanti ai rivali.

Ghiare che indubbiamente venderà cara la pelle per ottenere qual punto almeno che significherebbe definitivamente senza patemi l’accesso ai playout (il Gattatico insegue quattordicesimo con 25, se si delineasse uno scenario con vittoria di quest’ultimo e sconfitta del Ghiare, l’arrivo ex aequo a 28 punti in tredicesima e quattordicesima piazza vedrebbe uno spareggio a determinare chi retroceda e chi possa accedere ai playout). Sempre sul fondo della classifica, oltre alle già sicure retrocesse Vicofertile, Montanara e le precarie Gattatico e Ghiare, va determinata l’altra squadra per i playout: per uno strano scherzo del calendario il Basilicastello (33) è già salvo, perché c’è il duello fra Terre Alte Berceto (33) e Viadana (32). Il match point è in mano alla squadra appenninica: il Terre Alte di coach Sipone sfiderà in casa il Viadana e una vittoria dei locali destinerebbe gli avversari ai playout, indipendentemente dal risultato dell’altro match tra Gattatico e Basilicastello.

(In copertina, l’ingresso in campo in Real Sala Baganza-Sorbolo Biancazzurra – ©Foto: SportParma)