A dieci giorni circa dall’inizio ufficiale della stagione 2021/2022 con la prima gara di Coppa Italia, il Salsomaggiore piazza un colpo di mercato.
La società termale ha chiuso per il terzo rinforzo estivo dimettere a disposizione di mister Cristiani. Dopo il difensore Furlotti e il jolly sull’esterno Singh, entrambi prelevati dal Borgo San Donnino, i gialloblù si sono spinti fino in Calabria per aggiungere un tassello al reparto difensivo. Dalla Vigor Lamezia (Eccellenza calabra) arriva il giovane difensore Antonio Messina: classe 2000, era approdato un anno fa in bianco-verde dopo aver lasciato il Catanzaro.
Per un difensore che approda in Eccellenza ce n’è un altro che la lascia per abbassarsi di categoria. Si tratta dell’esterno destro Manuel Castelluzzo (anch’egli classe ’00) che, dopo essersi liberato dalla Piccardo Traversetolo, ha deciso di ripartire in Promozione con la maglia dell’ambizioso Carignano. Nel pomeriggio di oggi, per altro, una vecchia conoscenza del club di strada Montanara ha trovato una nuova sistemazione: Giovanni Tortora (’96), da inizio estate sul mercato, ha superato il periodo di prova con il Terme Monticelli che ha deciso di tesserarlo e di inserirlo nel reparto di mediana allenato da mister Melli. Un rinforzo ritenuto necessario dal ds Marchini, che era alla ricerca del sostituto del partente Fisicaro. Tortora, in passato protagonista con le maglie di Lentigione, Salsomaggiore e Fidentina, per la prima volta disputerà il girone B di Promozione, quello a tinte reggiane, in cui è presente anche il Sorbolo che ha tesserato l’attaccante ivoriano Francis Baha (’01) e il difensore Rohit Singh (’01), ex Juniores del Lentigione. Presto al gruppo sorbolese potrebbe aggiungersi anche il difensore Mohamed Lamine Traorè (’91): l’ex professionista, reduce da un anno di inattività dopo l’avventura alla Piccardo Traversetolo della stagione 2019/2020, si sta allenando con il gruppo di mister Groppi e potrebbe essere la ciliegina sulla torta di fine mercato.
(In copertina, Giovanni Tortora con la maglia del Carignano)