Nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 23 settembre, sono stati svelati i nuovi campi dello stadio “Sandro Pertini” di Langhirano. Sono lontanissimi i tempi in cui, a partire dal 1928, la Langhiranese era denominata l’«Invulnerabile», però la cittadina della Val Parma sta cercando di rinverdire alcuni fasti del passato: infatti, grazie ad un oneroso e importante investimento nelle infrastrutture, il Comune ha finalmente realizzato un impianto assolutamente all’avanguardia e lo ha consegnato nelle mani dell’Asdb Langhiranese, club che vanta ben undici formazioni nel proprio settore giovanile – per un totale di circa duecentocinquanta iscritti – ed una prima squadra che disputa il campionato di Promozione nel girone A, oltre che alla compagine amatoriale locale dell’AS Vengo Lì.
Innanzitutto, la novità più importante ha riguardato la trasformazione del campo principale del “Pertini”, a cui è stato rifatto completamente il look, grazie al totale rizzollamento del terreno di gioco con un manto sintetico di ultimissima generazione; inoltre, è stato portato a termine, in tempi molto stretti, anche un campo da calcio a sette (sempre in erba sintetica), utile sia per gli allenamenti ma anche per le gare ufficiali dei più piccini. Nei prossimi mesi, verranno ultimati anche i lavori che porteranno alla costruzione di altri tre terreni da gioco (stavolta in erba naturale) di misure più ridotte, adiacenti al campo principale. Insomma, un grande sforzo per il Comune – rappresentato per l’occasione dal Sindaco Giordano Bricoli e dall’Assessore allo Sport Anthony Monica -, che ha saputo però regalare alla propria cittadina e alle proprie squadre una “cittadella del calcio” che sarà un gioiellino che quasi nessuno in provincia potrà vantarsi di avere.
Durante la manifestazione – a cui è stata presente l’équipe di SportParma – oltre al primo cittadino Bricoli (che ha avuto il compito di inaugurare il campo con il tradizionale taglio del nastro) e all’Assessore Monica, sono intervenuti tante personalità vicine all’ambiente calcistico langhiranese e non: tra questi non poteva mancare il “guru” della Benemerita Franco Ferrari, che ha ricevuto una “premiazione al decoro dei mister grigiorossi”. Ferrari, settantaquattro anni, da cinquanta è al servizio della sua Langhiranese. Presenti Paolo Braiati (presidente FIGC Emilia Romagna), Franco Varoli (presidente FIGC Parma), Alessandro Massai (referente commerciale presso l’Istituto di Credito Sportivo); tra gli ospiti c’era una piccola delegazione in rappresentanza del Parma Calcio 1913, formata dal langhiranese Giovanni Manzani (responsabile e segretario del Settore Giovanile), da Fausto Pizzi (responsabile del Settore Giovanile) e dal presidente Nevio Scala. Il numero uno crociato,, intervenuto durante la celebrazione, ha rilasciato queste dichiarazioni: «Langhirano è un paese famoso in tutto il mondo per altre cose. Da stasera diventerà famoso per quanto avete fatto. In un periodo in cui il cemento rosicchia terre agricole e consuma campi di calcio, Langhirano ha avuto forza e lungimiranza di investire in una struttura che dà un futuro ai suoi giovani.
Spero che qualcuno di loro, allenandosi su questo campo, possa fra qualche anno calcare il terreno del nostro stadio Tardini. Mi auguro che questa serata rappresenti l’inizio di un rapporto che sta nascendo, perchè il Parma Calcio ha l’obiettivo di incentivare e promuovere le forze del territorio. Saremo quanto prima ospiti di questa struttura con le nostre squadre».
Accompagnata dal Complesso Bandistico Castrignano e del Gruppo Majorettes Le Orchidee, la cerimonia dell’inaugurazione dei nuovi campi da calcio del “Pertini”, dopo la benedizione degli stessi, si è conclusa in serata con un triangolare tra le vecchie glorie langhiranesi. Il battesimo ufficiale del nuovo impianto, però, arriverà nella giornata di domani quando la prima squadra grigiorossa allenata da Enore Paoletti riceverà il Pallavicino nella quinta giornata del girone A di Promozione. Lorenzo Fava