Calcio Dilettanti
Finale Coppa Italia: Salso contro il Barletta per l’ultimo miracolo

Tutto pronto per Salsomaggiore-Barletta, la finalissima di Coppa Italia Dilettanti per la stagione 2021/2022. Calcio d’inizio fissato alle ore 15.30 di domani allo stadio “Centro d’Italia – Manlio Scopigno” di Rieti. Diretta testuale, approfondimenti, interviste e highlights su SportParma, presente a un evento senza precedenti per un team parmense.
Il trofeo – il cui esito ormai non sarà più decisivo per decretare una nuova promossa in Serie D dato che il Barletta ha già staccato il pass vincendo lo spareggio dell’Eccellenza pugliese e sancendo, così, anche il salto di categoria del Salsomaggiore – è certamente molto ambito dalle due contendenti. A partire con i favori del pronostico saranno i biancorossi che, nella loro storia, vantano 4 partecipazioni in Serie B (ininterrottamente dal 1987, anno del debutto, fino alla retrocessione del 1991) e ben 34 in Serie C/Lega Pro: l’ultima nel 2014/2015 prima del fallimento che obbligò il club all’inferno dell’Eccellenza, da cui è riuscito a evadere grazie all’esperta guida dell’allenatore di origini casertane Francesco Farina, un “mago” dell’Eccellenza, artefice in carriera artefice di 8 promozioni. Quella di quest’anno è avvenuta grazie a un dominio incontrastato nel girone A del massimo campionato regionale pugliese – 70 punti (23 vittorie e 1 pareggio) in 26 giornate, conditi da 73 gol fatti e 17 subiti – che ha portato i barlettani ad affrontare e vincere lo spareggio intergirone contro il Martina che ha dato il là anche ai festeggiamenti del Salso (clicca qui).
Anche il percorso in coppa si è rivelato essere un trionfo per le “Furie Biancorosse” che, dopo aver eliminato nel primo turno il Bisceglie (1-1, 0-1) e nella seconda fase l’Audace Barletta – ormai diventato Di Benedetto Trinitapoli – con una doppia affermazione (1-0, 0-1), hanno primeggiato nel triangolare assieme a San Severo (5-1) e Corato (1-1), e infine affrontato e vinto in finale l’eterna sfida con il Martina (0-0, rit. 2-1), conquistando titolo regionale e l’accesso alla fase nazionale. Qui il team pugliese ha avuto la meglio sui campi del San Marzano (1-0) e sui lucani del Melfi (0-2) nella fase iniziale a gironi, poi eliminato ai quarti i calabresi del Locri (2-1, 3-0) e i sardi dell’Ossese (3-1, 2-1) in semifinale. Domani per capitan Massimo Pollidori e compagni ci sarà la possibilità di centrare un prestigioso triplete.
La trasferta nella fertile Piana Reatina, alle pendici del Monte Terminillo – che sarà seguita da un centinaio di tifosi termali, in partenza con un pullman domattina – inizia già in salita per il Salso, rivelazione di Coppa, visto che nella finalissima dovrà fare a meno a due quarti della difesa titolare: non potranno scendere in campo, infatti, né il capitano Lorenzo Morigoni né il vice centrale Issouf Compaore, entrambi appiedati dal giudice sportivo; in forte dubbio, a causa di un infortunio al braccio, anche la presenza dell’attaccante Salif Pape Cissè, l’autore del gol qualificazione alla finale. La squadra di mister Francesco Cristiani non arriverà, pertanto, nelle condizioni ottimali, ma proverà a regalarsi un ultimo miracolo nella gara conclusiva di una stagione che ai gialloblù ha regalato l’obiettivo primario di una salvezza tranquilla in campionato, ma anche e soprattutto la gioia di aver aggiunto un trofeo in bacheca: il successo sulla Libertas Castel San Pietro (clicca qui) ha portato la “coppa Minetti”, riservata alle squadre emiliano-romagnole di Eccellenza e Promozione, a Salsomaggiore, dove intanto il percorso nazionale in Coppa Italia era già iniziato da tempo. Con le telecamere di SportParma sempre testimoni dell’impresa, i gialloblù sono arrivati all’atto conclusivo della competizione nazionale sbaragliando la concorrenza dei toscani della Fortis Juventus (1-2, 2-0), dei marchigiani del Fossombrone (0-1, 3-5 dcr) e dei lombardi del Ciliverghe (3-0, 3-1).
A dirigere l’incontro allo “Scopigno” di Rieti sarà l’arbitro Adam Collier della sezione di Gallarate; assistenti Giovanni Boato di Padova e Luca Granata di Viterbo, quarto uomo Riccardo Ghinelli di Roma 2. In caso di parità al termine dei novanta minuti, sono previsti i tempi supplementari e gli eventuali tiri di rigore.
(In copertina, l’esultanza del Salso dopo il ritorno nelle semifinali contro il Ciliverghe – ©Foto: SportParma)
