«L’A.S.D. San Secondo Parmense comunica di aver sollevato dall’incarico tecnico della Prima Squadra l’allenatore Marco Giandebiaggi. La società ringrazia Marco per l’impegno profuso in questi mesi e gli augura il meglio per il proseguio della propria carriera sportiva. #forzasanse».
Con una nota apparsa intorno alle 18.30 sulla propria pagina Facebook, il San Secondo Parmense ha dato l’annuncio dell’esonero del tecnico Marco Giandebiaggi. Un cambio tecnico apparso inevitabile alla società bianconera che, proprio nella stagione del centenario, si trova costretta a doversi guadagnare una salvezza che comincia a farsi più complicata del previsto. E sì perché Lorenzini e compagni, infatti, riversano nella zona calda dalle classifica, dove occupano a quota 14 punti il quindicesimo posto. La situazione si è fatta critica soprattutto dopo lo scontro diretto, perso domenica, contro la Langhiranese che, vincendo nettamente per 4-1 tra le mura amiche, si è issata al dodicesimo piazzamento e ha aumentato il margine di sicurezza rispetto alla compagine della bassa parmense a +5. Una sconfitta che non ha fatto altro che riaprire la crisi dei sansecondini, al secondo stop consecutivo (dopo una precedente serie utile di cinque risultati positivi di fila), e che ha fatto propendere la società presieduta da Davide Bandini per l’esonero. I numeri non sono affatto dalla parte dell’ormai ex tecnico Giandebiaggi, arrivato in estate per sostituire Barbarini: in sedici partite di campionato sono arrivati appena 3 successi e 5 pareggi, a fronte delle 8 sconfitte incassate; la media punti dell’ex tecnico, tra le altre, della Piccardo (0,88) è ampiamente sotto le aspettative di un team inizialmente candidato a stare nella parte sinistra della classifica.
Nei prossimi giorni sapremo chi prenderà il suo posto; ma intanto i primi rumors hanno accostato i nomi di Michele Pietranera – che ha appena rifiutato Fidenza – e di Leonardo Pioli. Se quest’ultima candidatura dovesse corrispondere al profilo scelto dalla società, si verrebbe a ripresentare una curiosa analogia: fu infatti lo stesso Pioli a succedere a Giandebiaggi nella stagione 2014/2015 sulla panchina della Piccardo&Savorè, allora in Prima Categoria.
Questa sedicesima giornata di campionato si è rivelata fatale, visto che si tratta della seconda panchina che salta nel giro di due giorni in Promozione. Ieri, infatti, era arrivato l’esonero di Brandolini, allenatore del Fidenza, altra parmense alle prese con una classifica complicata. Da pochi minuti nella cittadina borghigiana si è concluso un importante summit societario, al cui termine è emerso il nome di colui che sarà il nuovo condottiero del club bianconero. E, fatte le dovute verifiche del caso, SportParma è in grado di anticiparvi in esclusiva questa notizia dell’ultim’ora. Sarà l’ex indimenticato attaccante del Parma Massimo Barbuti (98 presenze e 37 gol in crociato tra il 1982 e il 1985) a prendere le redini del Fidenza, attualmente quattordicesimo con 15 punti, uno più del San Secondo. Avrà il compito di evitare la terza retrocessione consecutiva dei bianconeri. Per lui sarà la prima esperienza su una panchina di una squadra di Parma (dove da diversi anni risiede), ma non sarà un debutto assoluto: infatti, Barbuti, classe ’58, una volta appesi gli scarpini al chiodo ha allenato nel settore giovanile della Lucchese, poi in Serie D la Venturina Calcio (2003/2004) e il Fo.Ce.Vara Calcio (2006/2007), mentre nel girone B di Serie C2 ha guidato per alcuni mesi il Castelnuovo Garfagnana (nella stagione 2007/2008). Lorenzo Fava
(Nella foto di copertina, a sinistra Massimo Barbuti: sarà lui il nuovo tecnico del Fidenza. A destra, Marco Giandebiaggi, esonerato dal San Secondo)