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esultanza Borgo San Donino vs Cittadela Vis Modena 5 2 24esima giornata Eccellenza 2022 2023

Eccellenza gir. A

ZOOM Eccellenza: Borgo, trionfo e manita nel big match. Rilancio Fidentina

Foto: Renzo Bellini

ZOOM Eccellenza: Borgo, trionfo e manita nel big match. Rilancio Fidentina

La ventiquattresima giornata del campionato di Eccellenza verrà ricordata come quella che sancisce definitivamente il duopolio al vertice della classifica di Borgo San Donino e Virtus Castelfranco, entrambe vincitrici dei loro rispettivi big match (sonoro 5-2 inflitto dai parmensi in casa ai rivali della Cittadella Vis Modena, mentre meno netto ma altrettanto importante il 2-1 della Virtus inflitto all’Agazzanese).

Turno più che positivo anche per le altre parmensi: vincono Piccardo Traversetolo e una grande Fidentina nello scontro diretto con l’Anzolavino, solo un pari invece per il Colorno. Ricordiamo che su tutti i campi si è osservato un doveroso minuto di silenzio (il 21’, a ricordo il luogo da cui partirono i convogli destinati al campo di concentramento di Auschwitz, cioè il binario 21 della stazione ferroviaria di Milano) per commemorare la popolazione ebraica della Shoah.

In via del tutto eccezionale è lo stadio “Morelli” di Brescello ad ospitare il match che vede la Piccardo Traversetolo in casa e ospite il Rolo, che all’andata si impose sugli uomini di Notari per 2-1. Come al solito per i gialloneri tocca a capitan Laribi impostare il gioco dalla cabina di regia per servire gli avanti, oggi tutti presenti, Fabio Notari, Solinas e Rizzitelli. Il Rolo arriva dalla vittoria contro la Castellana Fontana mentre la Piccardo ha potuto godere di una domenica di riposo in virtù della sospensione del match in programma contro l’Agazzanese padrone di casa. Sono cinque i punti a separare le due compagini prima dell’inizio del match (37 per i parmensi e 32 per i reggiani) ma il Rolo si conferma anche a questo turno squadra arcigna e solida, badando più al sodo che allo spettacolo. Nei primi minuti infatti le occasioni sono di marca biancoblu, con i giocatori reggiani che lasciano poi il pallino della manovra agli avversari nella parte centrale del tempo, il quale però si conclude trascinandosi a reti inviolate fino all’intervallo. Anche nella ripresa non si assiste a un netto dominio da parte di una delle due, nonostante le occasioni siano ben più nitide per ambedue le squadre, il destino premia però la Piccardo: dopo tre occasioni clamorose per gli ospiti (la prima delle quali si spegne sul fondo a Caccialupi battuto, salvato poi dal palo nella circostanza successiva ed infine miracoloso a tu per tu con Maletti), al 79’ Notari conclude abilmente un contropiede innescato dal passante verticale di Manghi. Il settimo gol in campionato di Notari junior, che già aveva colpito i biancoblu all’andata, sigilla così il definitivo successo giallonero grazie al quale la Piccardo sale a 40 punti portandosi a meno due dal Colorno ma con una gara in meno e con ambizioni di alta classifica.

Al “Ballotta” di Fidenza è stata mantenuta la promessa di spettacolo tra due delle migliori squadre della categoria con il Borgo San Donnino (55) dalle dichiarate ambizioni di proseguire nella sua cavalcata verso la promozione e la Cittadella Vis Modena (47 e caduta in campionato una sola volta prima di oggi, oltre che miglior difesa grazie alle 19 reti subite) per riaprire il suo campionato rimanendo nella scia delle prime. I primi minuti sembrano in effetti deporre a favore degli ospiti, capaci di portarsi sullo 0-2, prima col gol di uno scalmanato Esposito, vero grattacapo per la difesa locale nella prima mezz’ora, poi di Serra al 29’. Se il Borgo è primo però non lo è per caso ma soprattutto per la qualità e la capacità di trovare la via della rete (i 62 gol segnati, compresi quelli della partita odierna, ne fanno di gran lunga il miglior attacco come testimoniato dalle sette vittorie ottenute segnando almeno 4 gol, inclusa quella odierna) con diversi interpreti: non stupisce dunque che al 30’ sia Lorenzani, in un ottimo momento di forma e già autore di un gol pesante nello scontro d’andata con la Virtus Castelfranco (3-2 per i borghigiani), ad accorciare immediatamente le distanze dopo una bella combinazione con Ferretti. Il primo tempo va così in archivio, permettendo a Rastelli di caricare i suoi negli spogliatoi. Gli effetti si vedono subito: al 52’ rigore per il Borgo per fallo di mano, ma “Gonza” Martinez sbaglia calciando sulla traversa, se non che sulla ribattuta si avventa come un falco Rossi e fa 2-2. Al 13’ lo stesso Rossi (9 in campionato) firma la doppietta con un altro tap-in dopo una grande discesa sulla destra ancora di Lorenzani: vantaggio Borgo. La ripresa però è un monologo degli uomini oggi vestiti d’arancione: al 67’ Ferretti segna il settimo gol personale in campionato al termine di un’azione personale, poi all’82’ c’è spazio anche per il ritorno al gol di bomber Delporto, che oggi partiva dalla panca e a secco dal 21° turno contro la Modenese, su azione addirittura dalla doppietta alla 14a con l’Agazzanese, a sancire il 5-2 finale nella trionfale vittoria del Borgo, ora a 55 punti e sempre avanti di tre rispetto alla Virtus seconda. Staccate ormai in terza e quarta posizione Cittadella e Agazzanese (rispettivamente a 47 e 46 punti, seppur ambedue con una gara in meno), entrambe sconfitte quest’oggi nei relativi scontri diretti.

Avevamo invocato la vittoria per la Fidentina e vittoria è stata, senza possibilità di replica. Unica in trasferta tra la parmensi, nello scontro a bassa quota con l’Anzolavino il mister Montanini schiera l’undici tipo senza rinunciare ai suoi paladini d’attacco Terranova, Pasaro e Pellegrini. Dall’altra parte i padroni di casa si trovano in un lungo periodo di difficoltà, con l’ultima vittoria che risale alla diciassettesima giornata (2-1 con il Rolo) alla quale hanno fatto seguito quattro pareggi e quattro sconfitte, ancorché senza particolari débâcle. Almeno fino ad oggi pomeriggio, quando la squadra allenata da Alessandro Evangelisti (il cui curriculum da giocatore conta presenze in tutte le categorie professionistiche italiane, vantando anche un’apparizione in Serie A con il Livorno) è caduta crivellata senza pietà dai colpi proprio dei succitati Terranova (che stappa la partita già al 5’, trovando già il secondo gol in quattro presenze con la nuova maglia granata), Pasaro (salito a 11 in classifica marcatori dopo il gol al 15’) e Pellegrini (chiude i giochi al 60’ siglando la sedicesima marcatura personale e proseguendo la striscia di rigori segnati portandosi a sette in questo campionato). Dopo la rimonta subita dal Real Formigine nella scorsa Montanini ha ottenuto la risposta desiderata dai suoi, così i granata salgono a 24 punti accorciando le distanze dalla Modenese, i cui 27 punti significano al momento salvezza diretta.

Unica squadra a non vincere oggi è stato il Colorno, opposto al Real Formigine in quello che aveva tutto il sapore di uno scontro diretto (quinti i geminiani con 44 punti e sesti i parmensi a 42). Spicca nella distinta il ritorno in campo del capitano Arati per la squadra di Max La Rosa, gli ospiti ripropongono gli effettivi che hanno sconfitto la Fidentina allo scorso turno, senza rinunciare ad alcuno tra Cremaschi, Habib e l’ex Piccardo Hoxha. Il primo tempo si conclude a reti inviolate ma sono comunque quarantacinque minuti frizzanti, in cui si distinguono nei locali Narduzzo in primis, autore di tre grandi parate su Habib due volte e Cremaschi volando a togliere la palla dall’incrocio in ben due situazioni, e un Altinier sempre pericoloso. I gol arrivano nella ripresa: al 62’è ancora il 10 verdeblu Cremaschi a punire una parmense per la seconda domenica di fila, stavolta su punizione. Il pareggio gialloverde arriva al 75’, dal dischetto lo specialista Malivojevic trasforma senza problemi realizzando il diciottesimo gol in campionato (capocannoniere ex aequo con Bertetti della VIrtus). Tra i due gol l’incredibile errore a porta sguarnita per il centrocampista ospite Matteo Caselli e l’ennesimo miracolo di Narduzzo, che si ripete al 79’ ancora su Cremaschi. In ultima analisi un punto che non serve a nessuno ma consente a entrambe le compagini di mantenersi nella parte alta della classifica, di certo ha di che recriminare il Real, la cui unica colpa è stata quella di aver trovato un Narduzzo in versione Superman, al quale un Colorno un po’ spuntato deve buona parte del punto conquistato.

La prossima settimana altra domenica altro giro: al “Ballotta” è giornata di derby tra la rediviva Fidentina e la Piccardo Traversetolo, il Borgo cerca l’ottava meraviglia consecutiva in quel di Rolo (all’andata finì 2-0 per i parmensi) con un orecchio all’appassionante sfida a distanza alla Virtus Castelfranco anch’essa in trasferta contro la Real Formigine, il Colorno invece affronta la Vignolese allo stadio “Caduti di Superga” di Vignola.

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