Ventireesimo appuntamento della stagione 2022/2023 con la rinnovata rubrica di Sportparma.com riservata esclusivamente al calcio di Parma e provincia.
TOP5 sarà l’appuntamento del lunedì per riassumere le grandi imprese e i risultati migliori delle squadre parmensi impegnate nei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.
Una classifica virtuale per esaltare vittorie, gol e parate del weekend calcistico e per ripercorrere i principali avvenimenti della giornata.
TOP 5
IL 200° GOL IN CARRIERA DI ALTINIER (COLORNO)
Da uno a duecento. Il «duca di Mantova» Cristian Altinier ha raggiunto la vetta dei 200 gol in carriera. Il primo (di una lunga serie di 161) fu da professionista, con la maglia della squadra della sua città, e fu decisivo per aggiudicarsi il match casalingo di Serie C2 contro il Montichiari (27 gennaio 2002): 1-0 all’88’. L’ultimo in ordine di tempo con la casacca del Colorno, nella trasferta di Anzola in cui i gialloverdi hanno trionfato per 5 reti a 0: al 22′ di gioco di una gara già sul doppio vantaggio per i parmensi, il traversone dalla sinistra di Rizzi è stato trasformato dall’imperioso stacco aereo del centravanti, che ha poi potuto festeggiare il suo record personale con una maglietta celebrativa. Lunga vita!
POKER D’ASSIST E DI GOL: LA «PREMIATA DITTA» ORLANDINI-ROLLI
Più che un secondo posto quello di oggi è un primo piazzamento-bis. Perché la «premiata ditta» del Team Traversetolo formata dal duo Tommaso Orlandini-Christian Rolli ha
rifinito e finalizzato allo stesso tempo. Il primo è stato autore di ben quattro assist, il secondo di quattro gol. E il risultato finale (6-2) ha inevitabilmente steso Il Cervo. Orlandini on fire dopo 1′ minuto ha sfornato il filtrante vincente che ha imbucato a rete Cavalca; poi, il fantasista rosanero ha ricamato solo per il numero 9. Il primo (7′) dei gol si Rolli è una deviazione di piatto sotto porta della punizione dello stesso Orlandini; quindi, la doppietta (16′), con un tiro da dentro l’area dopo la combinazione sull’out di sinistra con l’indemoniato giocatore in maglia 10. Spezza la monotonia la tripletta che Rolli realizza (al 22′), stavolta su un lungo lancio dal retrovie. Sul 4-0 Il Cervo accorcia due volte, ma prima dell’intervallo (47′) ancora Rolli segna con uno “scavetto” sull’illuminante passaggio del solito assistman. Orlandini (32′) coronerà la sua splendida partita nel finale, andando a segno per il 6-2 definitivo. Se ci fosse un fantacalcio dei dilettanti, Orlandini e Rolli avrebbero fruttato rispettivamente un +7 e un +12 di bonus. Intanto hanno portato al Team 3 punti d’oro per credere ancora nella rincorsa ai playout.
IL TRIPLETTISTA: POLASTRI (JUVENTUS CLUB PARMA)
Guai a stupirsi della tripletta del classe 2001 Fabrizio Polastri. Perché il bomber della Juventus Club Parma non è affatto nuovo a questo genere di impresa, visto che di hat trick ne aveva già indovinato uno alla terza giornata d’andata contro il Basilicastello. Se ieri dinnanzi al Ghiare la banda bianconera ha suonato il rock, merito è stato del centravanti parmense, che ha dato il ritmo e ci ha messo voce, gioendo per tre volte dopo i suoi gol realizzati tutti in modi differenti: scartando il portiere al 28′, in mischia da dentro l’area al 59′ e con un diagonale dal limite al 72′. Con questo tris Polastri sale a quota 12 reti in classifica cannonieri: pensare di vincerla — e, pertanto, di consacrarsi definitivamente nel calcio nostrano — non è cosa impossibile.
I DOPPIETTISTI: BANDAOGO (COLORNO), COCCHI (FIDENZA), GENNARI (IL CERVO), MARGINI (SORBOLO BIANCAZZURRA), PATERLINI (JUVENTUS CLUB PARMA)
Le marcature multiple di questa domenica sono state esagerate. E così passano un po’ in secondo piano nella rassegna gli autori della doppietta. Spiccano due centrocampisti in gol con per due volte in meno di un tempo: il colornese Abdoul Bandaogo conferma di avere il “vizietto” dell’inserimento coi tempi giusti e tra 14′ e 35′ infila due volte il portiere dell’Anzolavino er il parziale 4-0 e, soprattutto, per le sue marcature numero 4 e 5 in campionato; vano, invece, lo sforzo del mediano Edoardo Gennari ha provato a scuotere Il Cervo, sotto di 4 a Traversetolo, con un anticipo sul diretto marcatore (27′) e con un impeccabile penalty (32′), ma la gara si è conclusa con una sonora sconfitta. Nel girone A di Prima Categoria continua a segnare a raffica il bomber del Fidenza Filippo Cocchi che permette ai bianconeri di ribaltare (momentaneamente) nel derby la Viarolese Sissa con un rigore (38′) e con un contropiede dei suoi (43′), prima del 2-2 allo scadere firmato Rivara (91′). Nel girone B sugli scudi lo juventino Sebastiano Paterlini che apre (7′) e chiude (87′) la goleada al Ghiare. E poi c’è lui, il difensore-rigorista (ma non specialista!), Michele Margini, man of the match del big match fra Real Sala Baganza e Sorbolo Biancazzurra, in cui è successo di tutto; nella ripresa il capitano ospite batte due rigori: il primo (46′) lo trasforma con freddezza, sul secondo (72′) prova il cucchiaio e trova la respinta di Dessena, ma di forza insacca sulla ribattuta e vanifica il momentaneo 1-1 firmato Pellacini (69′) per i salesi, rimasti per altro in nove nel giro di pochi secondi.
IL VICO È VIVO: CHE EXPLOIT A CASALMAGGIORE!
La vittoria che non ti aspetti. Il Vicofertile compie un’impresa, forse la sua più prestigiosa di sempre in Prima Categoria, sbancando il campo “Icio Ferrari” di Casalmaggiore contro una delle corazzate di quest’anno del girone B. La squadra biancorossa, ultime della classe, colpisce subito la Casalese, quarta alla vigilia: il gol partita lo realizza al 13′ Ghillani che insacca su un cross grazie a un inserimento sul primo palo. L’1-0 viene poi difeso strenuamente e con quel pizzico di fortuna, che non guasta mai: prima e dopo il gol la casalese attacca a spron battuto, Contu colpisce due traverse e Daolio un palo, mentre il portiere parmense Pinardi, con i suoi miracoli, risulterà fra i migliori in campo. Prima vittoria in trasferta — che, in Prima Categoria, al club biancorosso mancava dal 10 marzo 2019 (0-1 a Sant’Ilario) — e seconda complessiva in tutto il campionato: nonostante ciò, il Vico di mister Casisa è più vivo che mai e, salito a 16 punti, vede il sogno playout a sole tre lunghezze di distanza.