La copertina della domenica è tutta per l’attaccante classe 2001 del Colorno Matteo Carlucci: subentrato a Mbengue a inizio ripresa nel match disputato in casa della Folgore Rubiera, il giovane bomber ducale è stato l’autore di una doppietta decisiva per ottenere una vittoria pirotecnica (per 3-4) che regala ancora speranza in ottica playoff. Avanti di due gol, grazie alle marcature di Rinieri (29′) su rigore e Zogu (52′), i gialloverdi hanno, dapprima, dimezzato lo svantaggio grazie all’incornata di Carlucci (62′) e, poi, trovato il momentaneo pari con un perfetto diagonale di Pessagno (65′). Dopo soli sessanta secondi, però, la squadra rubierese si è riportata in vantaggio ancora con Rinieri, che ha sfruttato un’uscita vuoto di Corradi e vanificato gli sforzi dei ragazzi di mister Bernardi. Il Colorno, però, ci ha creduto fino in fondo e al 78′ Carlucci, di nuovo di testa, ha segnato per il 3-3; al 79′ è arrivata l’espulsione di Hoxha, che ha lasciato i reggiani in inferiorità per un pugno a Spagnoli. Poi, ci ha pensato Traorè, al 5′ dopo il novantesimo, a regalare il gol vittoria con una conclusione perfetta all’incrocio. L’affermazione odierna permette a Caraffini e soci di portarsi a -4 dal secondo posto, occupato ancora dalla coppia Rolo-Agazzanese che è rimasta per l’ennesima domenica senza successi.
L’Agazzanese, infatti, è stata fermata a domicilio dalla mina vagante Felino: i rossoblù di mister Giordani hanno chiuso sullo 0-1 il primo tempo, in virtù della segnatura dopo soli 3′ del mediano Gennari (in gol anche nel match d’andata) e sono stati ripresi da Minasola attorno all’ora di gioco. Dopo il successo sulla Bagnolese è arrivata un’altra buona prestazione per il gruppo felinese ormai certo della salvezza.
Si è concluso sull’1-1 anche il derby tra Salsomaggiore e Piccardo Traversetolo: un risultato che lascia un po’ l’amaro in bocca ai padroni di casa, partiti con il piede sull’acceleratore e già in vantaggio dopo 8′ grazie al sigillo di Dioni. La prima frazione è stata tutta di marca salsese: i gialoblù, dopo aver slbloccato il punteggio, si sono creati (e divorati) almeno quattro occasioni da rete piuttosto clamorose capitate sui piedi di Berti e Dioni. Poi, alla prima occasione utile la formazione traversetolese ha colpito con Dallaglio che al 41′ ha freddato il portiere Matarrese (in campo al posto del titolare Bonati per la legge dell’under). Nella ripresa la Piccardo, anche grazie ai cambi fatti dalla panchina, ha aumentato la pericolosità offensiva e ha sfiorato il raddoppio con un palo colpito da Leveh e con un’insidiosa punizione di Bovi. La classifica non cambia per il Salso (a -10 dal Nibbiano tredicesimo) che vede invariata la distanza dal playout “intermedio”.
La squadra di Barbarini, se non ha altro, non si trova più in compagnia del Pallavicino che ieri pomeriggio (ore 17.30) ha perso per 2-1 il match d’anticipo disputato a Bagnolo in Piano contro una Bagnolese prossima a disputare le semifinali della fase finale nazionale di Coppa. Dopo un primo tempo terminato a reti inviolate e con una ghiotta palla-gol divorata da Pescosta, l’undici bussetano ha creato diversi grattacapi al portiere Auregli (grande protagonista) ma è andato sotto attorno al quarto d’ora della ripresa quando Silipo ha scagliato un potente tiro all’incrocio dei pali al termine di una bella azione personale. Al 75′ la Bagnolese ha raddoppiato con Aracri. A 5′ dalla fine espulso Pescosta per proteste, ma prima della fine c’è stato spazio per il gol della bandiera firmato da Viani su rigore al 90′.
(In copertina, i giovani Carlucci e Traorè decisivi nel match F. Rubiera-Colorno 3-1)