Il primo weekend d’Eccellenza del 2024 si è ufficialmente concluso tra derby giocati, risultati a sorpresa e le solite conferme: è stata una 18ª giornata, la prima del girone di ritorno, avvincente.
Il nuovo anno si è aperto ieri, nel giorno dell’Epifania, con il caldissimo derby tra la Fidentina e il Salsomaggiore. L’anticipo del sabato è stato vinto, a sorpresa, dalla squadra di Fidenza. Oggi, invece, è scesa in campo la terza rappresentante parmense del campionato, il Colorno, che però ha deluso le aspettative contro la Bagnolese, fanalino di coda.
È stato un derby combattuto quello andato in scena al “Dario Ballotta” tra la Fidentina (12 punti) e il Salsomaggiore (22). Alla fine sono stati i ragazzi guidati da Francesco Montanini a portarsi a casa la vittoria nella “partitissima”. Il 3-1 (in rimonta) dei granata porta la firma di Giuseppe Pasaro, autore di una tripletta storica, ma anche una grande prova di squadra. La pioggia battente ha reso il campo, comunque in buone condizione, molto scivoloso, complicando la vita a entrambe le squadre. Il pubblico, come prevedibile, ha risposto presente nonostante il maltempo, in un’atmosfera dalla grandi occasioni.
Nei primi minuti di gioco la battaglia è prevalentemente a centrocampo. Le prime occasioni passano sul piede di El Hani, che al minuto 8, ben servito da Mastaj sulla destra, centra in pieno il palo alla sinistra di Aimi, ormai battuto. L’episodio che cambia la partita arriva al 13′. La retroguardia fidentina è incerta; ne approffitta Berti che conquista la palla facendo partire un preciso cross dalla sinistra sul quale si avventa Orlandi, che di testa batte il portiere Mora. Per il centrocampista salsese si tratta del terzo gol in Eccellenza, ribadendo anche la segnatura dell’andata. Capitan Spagnoli e compagni subiscono il contraccolpo psicologico, e gli uomini di mister Ghia vanno diverse volte vicini allo 0-2: prima con un tiro dal limite di Yener che finisce di poco fuori, poi è Billone al 20′, su punizione, a provarci; infine, serve la parata di Mora al 27’ per fermare il tiro di Fanti dalla distanza. La spinta dei termali diminuisce, e il punteggio non cambia fino al duplice fischio dell’arbitro Lelli di Cesena.
Nel secondo tempo, i ragazzi di Francesco Montanini scendono in campo con un altro piglio. Ma al 7’ è il team gialloblù a sfiorare l’eurogol con un tiro al volo da posizione defilata di Fanti (su servizio di Billone) che termina a lato di pochissimo. Passato lo spavento, i borghigiani rimettono in pari il derby all’11′: per Pasaro, tutto solo in mezzo all’area di rigore, è un gioco da ragazzi far esplodere il “Ballotta” grazie a un colpo di testa sotto misura sul traversone dalla sinistra di Mastaj. Il pubblico di casa spinge i propri beniamini, che si portano in vantaggio subito dopo. Al minuto 16, infatti, il direttore di gara vede in un duello aereo un fallo di mano di Dattaro, da poco entrato, nell’area di rigore gialloblù. Dal dischetto si presenta Pasaro che spiazza Aimi e sigla il gol del 2-1. La vittoria dei fidentini è sancita al 42’: l’insaziabile Pasaro recupera un pallone al limite dell’area, e con una girata di prima intenzione fulmina l’incolpevole Aimi, portandosi a casa il pallone della tripletta.
Il triplice fischio dell’arbitro sancise la vittoria della Fidentina, che si rilancia nella lotta salvezza, benché ancora al penultimo posto.
Con questo successo – il secondo consecutivo dopo quello sul Rolo – i borghigiani si portano a 3 punti dal Faro Coop, quest’oggi sconfitto dalla Cittadella Vis Modena, vedendo sempre più vicino un piazzamento nei playout. Per il Salsomaggiore, invece, è una sconfitta che fa male, non solo perché si è perso un derby sentitissimo, ma soprattutto per il morale e la classifica.
Inizia come peggio non poteva, invece, il 2024 del Colorno (22). La squadra del giovane allenatore Niccolò Galli viene sconfitta da una ritrovata Bagnolese (8). Allo Stadio “Fratelli Campari” di Bagnolo in Piano, infatti, alla formazione di casa basta un solo gol per ottenere una vitale vittoria.
Anche in questo caso, il maltempo ha reso il campo pesante e lo spettacolo ne ha risentito. Nonostante questo, i gialloverdi riescono a rendersi subito pericolosi. Al 2′ Delporto è bravo ad assistere Morrone; il centrocampista, però, trova l’opposizione prima del portiere Giaroli (ex della gara) e poi quello della difesa reggiana. La risposta dei padroni di casa arriva al 20′, quando il nuovo arrivato Martinez – vecchia conoscenza di Felino e Salsomaggiore – trova la parata di Cattabiani. I parmensi ci provano sugli sviluppi di calcio di d’angolo in ben due occasioni: prima capitan Bersanelli, e poi, Denti vanno vicini allo 0-1 di testa. Non succede più nulla fino all’intervallo, e la prima frazione di gioco termina a reti bianche, con entrambe le squadre che faticano a creare azioni pericolose. La ripresa, con il manto erboso sempre rovinato dalla forte pioggia, regala comunque più emozioni. Ancora una volta sono gli ospisti ad andare vicini al gol del vantaggio: al 53′ il tiro a botta sicura di Piscicelli, all’altezza del dischetto di rigore, obbliga Giaroli al difficile imtervento con il piede. I maggiori pericoli per i rivieraschi arrivano su contropiede. È proprio al termine di uno di questi (61′), che Cattabiani esegue un autentico miracolo sul tiro dall’attaccante Napoli, volando all’angolino. La rete che fa gioire il folto pubblico del “Fratelli Campari” arriva a poco meno di un quarto d’ora dal 90′. Dopo un calcio d’angolo, Della Valle si fa rubare palla da Corbelli – anche lui in maglia Colorno nella stagione 2020/2021 – che lancia in profondità Martinez (altra vecchia conoscenza gialloverde), il quale prima mette a sedere Mariniello, poi serve un cioccolatino a Lecce, bravo a seguire l’azione, che con il piattone batte Cattabiani al 76′. La squadra di casa, a questo punto, ha pensato solo a difendere il risultato, mentre i rivieraschi si spingono tutti in avanti alla ricerca del pareggio. La retroguardia rossoblù regge molto bene, salvandondosi diverse volte anche sulla linea di porta.
Il triplice fischio dell’arbitro Manassero di Piacenza sancisce la sconfitta per il Colorno, che apre il nuovo anno in malo modo. Per la formazione gialloverde si allunga a 5 la serie di partite senza vittoria, ma soprattutto è un passo indietro rispetto alle ottime prestazione visto nell’ultimo mese del 2023. Per la Bagnolese, invece, si tratta del secondo successo consecutivo dopo quello nel derby contro il Montecchio, che fa respirare la squadra di mister Brandolini, il quale ora sogna una clamorosa risalita verso i playout.