Pioggia, interruzioni e gol all’ultimo secondo. L’anticipo della 30ª giornata del campionato di Eccellenza, con calcio d’inizio alle 15 di oggi, è stato tutt’altro che noioso.
Il Salsomaggiore (34) riesce a strappare un punto all’Agazzanese (45) dell’ex Gianluca Piccinini. I padroni di casa rimontano due volte la formazione piacentina e agguantano il pareggio (2-2 finale) solo all’ultimo secondo con Togola. La spinta del “Francani” si è fatta sentire nonostante le festività alle porte, aiutando mister Apolloni a prendersi un punto che può essere decisivo nei discorsi salvezza.
La partita conta tanto per ambedue le squadre e la tensione rende il gioco prevedibile nei minuti iniziali, dove prevale una lunga fase di studio. Il primo pericolo è di marca parmense: il pressing alto dei gialloblù porta i suoi frutti con Ziliotti che recupera palla a metà campo e serve in profondità Fanti, il centravanti di casa è bravissimo a liberarsi di un avversario, ma il suo tiro a botta sicura si stampa in pieno sulla traversa. Al 30′, però, i granata di Piacenza sbloccano la partita: a mettere la firma sul vantaggio ospite è Farina, che in spaccata – dopo il cross di Forbiti verso il secondo palo – batte il portiere Menta. I ragazzi di mister Apolloni non riescono a reagire, e non succede più nulla fino al’intervallo.
Al termine dei primi 45′ succede un fatto tanto curioso quanto raro: l’infortunio di un componente della squadra arbitrale. Uno dei due assistenti è costretto a dare forfait per un infortunio muscolare e la partita rimane a rischio sospensione in quanto non si trova un sostituto. L’arbitro Grillo di Modena decide di proseguire senza l’ausilio dei due assistenti, mettendo a “dirigere” a bordo campo i dirigenti di entrambe le squadre: il match prosegue regolarmente.
Il secondo tempo parte con il Salso alla ricerca del disperato pareggio. È ancora Fanti l’uomo più pericoloso dei termali, ma stavolta la sua conclusione è respinta da Di Maio. Al 61′ Kamisi rimette in equilibrio il match: il laterale di casa è bravo ad inserirsi alle spalle della difesa piacentina e, ben servito da Billone, fa 1-1. La parità dura solamente 11 minuti. Al 72′, infatti, la formazione della val Luretta si riporta in vantaggio, quando i salsesi perdono un sanguinoso palla a centrocampo: il ribaltamento di fronte vede Koci – subentrato dalla panchina al posto di Farina – tutto solo davanti a Menta, e non sbaglia. Anche le mosse di Luigi Apolloni si rivelano azzeccate. All’ultima azione (94′) Lattuca, entrato al posto di Yener, calcia perfettamente un calcio di punizione che si stampa all’incrocio dei pali, sulla ribattuta il più lesto di tutti è Togola (che aveva sostituito in precedenza Kamisi) a sancire il 2-2 finale.
Per il Salsomaggiore si tratta di un punto d’oro in chiave salvezza, soprattutto perché arrivato all’ultima palla disponibile. I termali allungano momentaneamente a +3 sulla prima insegutrice (Montecchio) e sperano in qualche buona notizia dalle partite di mercoledì 3 aprile.
SALSOMAGGIORE – AGAZZANESE 2-2
Reti: pt 30′ Farina (A), st 16′ Kamisi (S), st 27′ Koci (A), st 49′ Togola (S)
SALSOMAGGIORE: Menta, Crescenzi, Kamisi (27’ st Togola), Pedretti (23’ st Colombo), Furlotti, Morigoni, Ziliotti (1’ st Dattaro), D’Aversa (1’ st Orlandi), Fanti, Billone, Yener (8’ st Lattuca).
A disposizione: Aimi, Brunani, Compiani, Salsa. All.: Apolloni.
AGAZZANESE: Di Maio, Bragalini, Barba, Mastrototaro, Reggiani, G. Vago, Soumahoro (28’ pt Imprezzabile), Moltini, Forbiti (43’ st A. Vago), Gueye, Farina (22’ st Koci).
A disposizione: Borges, Riccadi, Diaw, Pastorelli, Corbellini. All.: Piccinini.
Aribitro: sig. Grillo di Modena.
Assistenti: sig. Touijar di Reggio Emilia e sig. Ferrerio di Bologna.
Note: stadio “Francani” di Salsomaggiore Terme. Gara giocata alle ore 15 di sabato 30 marzo. La ripresa si è disputata senza l’ausilio dei due assistenti della terna arbitrale. Ammoniti: Furlotti (S), Kamisi (S), Barba (A), Billone (S), Bragalini (A), Moltini (A), Togola (S), Dattaro (S).