La stagione di Eccellenza 2017/2018 non si è aperta nel migliore dei modi per le tre compagini parmensi raggruppate nel girone A. Nelle prime due di campionato è arrivata soltanto una vittoria (quella del Pallavicino in casa del San Felice); l’avvio balbettante di Salso e Fidentina, invece, sta relegando le due formazioni sui bassofondi della classifica, ancora a quota zero punti.
Il match clou del terzo turno stagionale sarà quello del “Ballotta” dove i padroni di casa della Fidentina (0) non avranno vita facile contro l’outsider Bagnolese (4). I rossoblù allenati da mister Ferraboschi, ancora imbattuti in stagione, sono reduci da un periodo davvero entusiasmante: domenica scorsa, grazie alla doppietta del solito bomber Zampino, è arrivata la vittoria (che mancava dal 2004/2005) nel derby tutto reggiano con il Rolo; in settimana, invece, Fraccaro e soci hanno impattato sull’1-1 con la Rosselli Mutina in Coppa, risultato che non è bastato al team di Bagnolo per passare il turno (nonostante abbia chiuso il girone di Coppa con una vittoria e un pareggio). A Fidenza, dunque, arriverà un avversario che sta vivendo sulle ali dell’entusiasmo e che potrebbe essere la vera mina vagante del campionato. I borghigiani, al contrario, si sono leccati le ferite dopo i primi due ko in campionato, arrivati contro Sant’Agostino e Rosselli Mutina; i granata hanno comunque mostrato segnali di risveglio nel match infrasettimanale di Coppa: vittoria per 1-2 sul difficile campo dell’Agazzanese. Ma non è bastato per passare il turno successivo (a qualificarsi è stato il Nibbiano&Valtidone). Nelle fila dei fidentini va registrato il rientro di Petrelli, che ha scontato la squalifica; Pasaro nei giorni scorsi è tornato ad allenarsi col gruppo ma non potrà ancora essere a disposizione di Pietranera. Sono otto i precedenti storici tra le due formazioni: il piatto della bilancia pende in favore della Fidentina (cinque vittorie), mentre la Bagnolese è riuscita a strappare i tre punti soltanto una volta (era il 6 dicembre del 2015); due, infine, i pareggi.
Non ci sono precedenti invece che legano il Salsomaggiore (0) ai ferraresi del Sant’Agostino (4), che sono stati inseriti per la prima volta nel girone A in questa stagione. Il Salso di Voltolini sta attraversando il primo momento difficile della stagione: dopo i due ko in altrettante gare di campionato, mercoledì è arrivata anche l’amarezza della sconfitta nel derby di Coppa con il Pallavicino, che ha costretto i gialloblù ad una anticipata uscita di scena. Le attenzioni dei termali a questo punto possono focalizzarsi solo ed esclusivamente sul campionato per centrare il non facile obiettivo salvezza. Cristian Bonati e compagni devono, però, iniziare a fare punti e la gara di domani potrebbe rappresentare un buon viatico per una pronta risalita. Certo che il Sant’Agostino visto in questi primi due incontri ufficiali ha dimostrato di essere una squadra pragmatica e attrezzata per la lotta alla salvezza diretta. Coach Ghedini non snaturerà la sua squadra che imposterà sull’ormai collaudato 3-5-2; secondo la redazione di Indipendente Sportivo, in porta sarà scontata la presenza del super Costantino di questi tempi, mentre Giuriola agirà sulla linea degli attaccanti. Tornando in casa Salso, le note liete per Voltolini arrivano dai rientri di Di Maio e Di Mauro.
La sorpresa, dopo i primi centottanta minuti di Eccellenza, è senz’altro rappresentata dalla matricola Solierese (6): nel turno di domani sarà ospite al “Cavagna” di Busseto dove affronterà il Pallavicino (3), ad oggi, la parmense più in forma. I blues hanno dimostrato che il ko dell’esordio contro il Bibbiano è stato solo un incidente di percorso e hanno subito invertito la rotta sia in campionato (successo esterno a San Felice) che in Coppa (passaggio del turno dopo il derby vinto in quel di Salso). In previsione dell’incontro di domani, lo staff medico bussetano proverà a ristabilire bomber Girometta, le cui non perfette condizioni fisiche allarmano – non poco – mister Piscina. Il tecnico parmigiano dovrà rinunciare ancora una volta a Rieti, out per squalifica. I modenesi vivono un momento euforico, ma l’allenatore Maestroni non perde di vista l’obiettivo primario del mantenimento della categoria. Nella Solierese saranno assenti i due Montorsi (Enrico per infortunio, Matteo per squalifica).
L’incontro di cartello, in programma nel terzo turno di campionato, è senza dubbio la sfida tra le ambiziose Folgore Rubiera (2) e Rosselli Mutina (3): entrambe, però, non hanno avuto la partenza lanciata che si aspettavano e si ritrovano già nella condizione di non poter sbagliare uno scontro diretto. Dopo i pareggi con Castelfranco e Sant’Agostino, la compagine reggiana proverà a centrare la prima gioia in Eccellenza, mentre i modenesi vogliono dare continuità alla prestazione vincente di settimana scorsa. Il Rolo (3), archiviata la sconfitta con la Bagnolese, avrà l’opportunità di rifarsi tra le mura amiche nella gara contro il Nibbiano&Valtidone (1); una lunghissima trasferta, infine, attende i bolognesi dell’Axys Zola (3), i quali proveranno a tornare dal “Baldini” di Agazzano con qualche punto, ma i piacentini, alla loro prima storica partecipazione in Eccellenza e ancora imbattuti in campionato, vogliono allungare a tre giornate la serie positiva e aumentare gli attuali 4 punti in graduatoria.
(In copertina, l’undici della Fidentina nella gara contro la Rosselli Mutina – ©Foto Marco Palmucci per Fidentina As)