La prima notizia è che domani si giocherà. Forse. Il Comitato Regionale ha confermato il programma della ventunesima giornata di Eccellenza, nonostante la nevicata dei giorni scorsi. Certo, il rischio rinvii e trasferte a vuoto resta dietro l’angolo: eventuali criticità di ogni singolo campo verranno valutate in loco. Intanto prepariamoci a una insolita domenica di calcio dilettantistico, all’insegna dei cambi imbiancati e dei palloni arancioni.
Reduce da una settimana travagliata, tra furto in sede (clicca qui) e allenamenti sotto la neve, non tornerà tra le mura amiche del “Bonfanti” il Felino (32) che, considerata l’impraticabilità del campo principale, ha chiesto ed ottenuto in extremis la possibilità di giocare a Langhirano, sul sintetico del “Pertini”. Per la terza domenica di fila il gruppo di mister Brandolini – che riavrà il rientrante Emanuel Martinez – si ritroverà di fronte un’avversaria della provincia di Modena: dopo Fiorano e Cittadella i rossoblù dovranno vedersela con la Sanmichelese (19), che cerca disperatamente punti per uscire da una serie nera. I sassuolesi, al tappeto settimana scorsa con il Colorno, sono reduci da 3 sconfitte di fila e, più in generale, da una crisi che ha origine da inizio novembre: i soli 4 punti ottenuti nelle ultime 9 gare hanno risucchiato la squadra di mister Frigieri al quartultimo posto. Situazione molto meno movimentata per il Felino che, grazie al successo sulla Cittadella, ha aumentato a 11 punti il margine sulla soglia playout. Fischio d’inizio alle 16.45, subito dopo il match Ghiare-Sant’Ilario (Prima Categoria gir. B). Naturalmente, al “Pertini” ci sarà anche la squadra di SportParma che filmerà i momenti salienti e raccoglierà, a caldo, le voci dei protagonisti.
Le nostre telecamere non potranno mancare nemmeno a Colorno, dove pure in questo caso si giocherà sul campo in erba artificiale. Per sconfiggere il Pallavicino (15), fanalino di coda, e godere della supremazia in un sentito derby, il Colorno (32), ancora imbattuto nell’anno nuovo (7 punti in 3 partite), si affiderà anche alla cabala legata al sintetico, visti i recenti buoni risultati nelle trasferte di Fiorano e San Michele. I gialloverdi, però, dovranno fare attenzione alla fame del team bussetano che, al contrario delle aspettative, ha conquistato appena un pareggio nel 2019: un magro bottino, che ha peggiorato ancor di più la situazione di classifica dei blues. Mister Nicolini sa che quella di domani sarà la prima tappa di un trittico di partite cruciali per le residue possibilità di salvezza: dopo il derby per il Pallavicino arriveranno gli scontri diretti con Sanmichelese (in trasferta) e Solierese. Colorno e Pallavicino sarà anche un confronto tra i due bomber più rappresentativi: da una parte Delporto, che risolse la gara di Coppa – disputata a inizio stagione proprio sul sintetico di “via IV Novembre” (clicca qui) – con la prima delle sue tre triplette stagionali, dall’altra Camara, unico ex di turno e desideroso di vendicare per il suo fugace poco memorabile trascorso con la maglia gialloverde nell’estate 2016. Capitolo formazioni: il rientro di Mbengue aggiunge ancor più abbondanza al ricco reparto offensivo dei locali, che saranno privi del mediano Riccardi, out per squalifica. Negli ospiti mancheranno Decò, out per 3 giornate, e Allegri, anch’essi appiedati; l’assenza del centrocampista classe 2000 potrebbe costringere il tecnico a confermare l’ormai solita staffetta Dondi-Aimi tra i pali.
In questo caso, l’orario d’inizio del match (14.30) rimarrà inalterato, come sugli altri campi.
Altro big match in vista per la Piccardo Traversetolo (33) a cui tocca giocare contro la seconda forza del campionato, sette giorni dopo aver affrontato la prima della classe. I gialloneri saranno di scena al “Baldini” di Agazzano, con la speranza di non dover fare un viaggio a vuoto: i piacentini hanno fatto sapere che avrebbero provveduto a sgombrare il cambio dalla neve. Si prospetta una battaglia: l’Agazzanese (40), dopo la battuta d’arresto nel giorno dell’Epifania, è tornata a vincere come ci aveva abituato nel girone di ritorno. L’undici di mister Melotti, reduce dalla preziosa affermazione nel derby con il Nibbiano, vuole difendere il secondo posto, che potrebbe rientrare di nuovo nell’orizzonte di Santurro e soci qualora dovessero tornare a centrare quella vittoria che latita dal 2 dicembre: da lì 3 ko e 2 pareggi.
Mister Dall’Asta sarà privo di due pedine importanti nello scacchiere di partenza quali Rieti e Fornaciari, entrambi indisponibili: se per il primo l’assenza sarà certa, per il secondo le speranze di recupero sono ridotte al lumicino.
Aggiornamento ore 9.20: Cambia sede la partita della Piccardo, che non si disputerà più al “Baldini” di Agazzano, bensì al “Pietra” di San Nicolò. Resta, invece, invariato l’orario di inizio. Intanto, viene annullata la sfida Folgore Rubiera-Nibbiano&Valtidone, che era prevista al “Valeriani”.
Chiudiamo, infine, la panoramica delle partite in programma con il Salsomaggiore (16) che, se vuole abbandonare la zona retrocessione diretta, deve iniziare a far punti anche contro le big. I gialloblù – decisamente più efficaci quando giocano in trasferta – saranno di scena al “Fratelli Campari”, tana di quella Bagnolese (36) che in settimana si è aggiudicata la Coppa Italia di Eccellenza, battendo in finale il Castelfranco. L’undici allenato da Gallicchio anche in campionato sta recitando la sua parte, tanto che ha conquistato ben 22 dei 27 punti a disposizione nelle ultime 9 giornate. Se non altro l Salso, per fronteggiare un avversario che suscita un certo timore, ritroverà titolari importanti come Bonati, Compaore, Compiani e Taoussi.
(In copertina, un momento del match Colorno-Pallavicino 4-2 di Coppa Italia)