Inutile fare tanti indugi; la venticinquesima giornata del campionato di Eccellenza sarà un turno spartiacque per il prosieguo della stagione delle tre parmensi del girone A, due delle quali sono a un passo dal baratro. servirà cancellare i recenti insuccessi e iniziare a fare punti importanti, altrimenti anche le speranze legate ai play out per Colorno e Fidentina potrebbero ridursi al lumicino col passare delle settimane; acque più tranquille in casa Salso, dove grazie alla politica dei”piccoli passi” si è rimasti in linea di galleggiamento.
Apriamo la nostra rassegna analizzando l’insidioso match che attende il Colorno (20), di nuovo ultimo della classe dopo i due recenti ko; calendario ostico per i gialloverdi allenati da Bernardi che saranno impegnati in trasferta sul campo della Folgore Rubiera (49), seconda forza del campionato. Nonostante la complicata posizione di classifica, i gialloverdi sono consapevoli di aver giocato una prestazione autorevole al cospetto della squadra più forte del campionato, contro cui sono andati al tappeto soltanto in extremis e per di più con una rete segnata in presunta posizione di fuorigioco. La speranza dei ducali è quella di tornare da Rubiera con qualche punto che potrebbe dare morale ad un gruppo che pare vivo e combattivo, sebbene ad oggi sarebbe retrocesso in Promozione. Il team reggiano è in serie utile da undici turni, nei quali ha centrato ben nove successi e due pareggi: uno score eccezionale, che sta alimentando le piccole speranze di poter insidiare il primato del Carpaneto (che vanta comunque un cospicuo vantaggio di 10 punti). I ducali si presenteranno al match senza Grillo (indisponibile) e Melegari (squalificato), il cui posto al fianco di capitan Caraffini sarà preso da Messineo. L’unico ballottaggio sembra riguardare la partenza dal primo minuto di uno tra Scaramuzza o Daolio al fianco del bomber Sylla (7 reti), mentre l’esterno Lungu dovrebbe rientrare dall’inizio. Il centrocampista Niccolò Galli andrà a caccia del quarto gol consecutivo. Fischierà il sig. Alfredo Dell’Isola della sezione di Ferrara.
Reduce dalle fatiche del recupero infrasettimanale, il Salsomaggiore (28) dovrà sfruttare il fattore casalingo e superare in un delicato scontro salvezza il redivivo Carpineti (22); ottenere l’intera posta in palio per i ragazzi di mister Bertani, ora dodicesimi (e, quindi, virtualmente salvi), vorrebbe dire scongiurarne quasi definitivamente il pericolo in merito allo spareggio con la sedicesima, su cui il margine di distacco aumenterebbe a nove punti. Tuttavia, la formazione termale, che in stagione ha perso poche partite (appena sei sconfitte), sin qui è stata frenata dalla sindrome di “pareggite” (13 risultati di parità); una politica dei piccoli passi che comunque sin qui ha tenuto il club del presidente Granelli al riparo da ogni pericolo. Da parte loro i reggiani, sotto la guida di Pivetti, sembrano essere tornati in corsa grazie all’inaspettato 2-1 rifilato alla Bagnolese: ad oggi disputerebbero lo spareggio per non scendere di categoria con la Cittadella VSP. Al “Francani” sarà dunque uno scontro in cui vincere diventerà obbligatorio per entrambe le compagini: il Salsomaggiore per avvicinarsi alla salvezza, il Carpineti per non perdere terreno. Bertani dovrà però fare a meno dello squalificato Pedretti e degli indisponibili Andrea Bonati, Faelli e Barani. Alfredo Molinaroli di Piacenza è il direttore di gara chiamato ad arbitrare l’incontro di domani nello stadio salsese.
Lo stesso discorso potrebbe essere fatto per quella che è forse la squadra più in difficoltà del momento, ovvero la Fidentina (23), che nelle sei partite giocate nel 2017 ha ottenuto appena quattro punti, frutto di un pareggio, una vittoria e quattro ko, di cui gli ultimi tre consecutivi. A causa di questo rendimento tanto negativo quanto inaspettato, nonostante il ribaltone in panchina, la formazione di Fidenza domani avrà la possibilità di cancellare il momento buio e provare a dare il definitivo cambio di rotta alla stagione più storta da quando è in Eccellenza. al “Ballotta” arriverà il Gotico Garibaldina (21), altra squadra invischiata nella zona rossa e ad oggi penultima. È vero che i piacentini sono reduci dal pari contro la Rubiera che lascia ben sperare, ma va anche detto che sono a secco di successi dall’11 dicembre scorso e che le sinora undici trasferte stagionali hanno portato in dote la miseria di nove punti sui trentatré disponibili. Per sua fortuna la Fidentina gioca in casa, dove in questa stagione ha praticamente raccolto quasi il cento per cento del bottino che si ritrova ora in graduatoria. Pietranera però dovrà fare a meno dell’attaccante principe Andrea Ierardi, fuori per squalifica, così come il difensore Federico Scappi. L’arbitro dell’incontro sarà il sig. Davide Rompianesi della sezione di Modena.
Prendendo in esame le restanti partite del fine settimana di Eccellenza, notiamo che il Vigor Carpaneto (59) cercherà di ottenere la quarta affermazione di fila nel match con una Sanmichelese Sassuolo (42) a cui non resta che pensare a un soddisfacente quanto inutile terzo posto; il Nibbiano&Valtidone (39) dopo il pareggio col Salso proverà a riscattarsi sul campo di un Rolo (30) che abilmente è uscito dalle sabbie mobili della classifica. Il Luzzara (23) rischia in casa della Casalgrandese (35), ma il fattore derby potrebbe regalare qualsiasi sorpresa.
Fischio d’inizio di tutti gli incontri in programma alle 14.30 di domani. Lorenzo Fava
(Nella foto l’ingresso in campo di Colorno e Vigor Carpaneto nel match della 24^ giornata)
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