Tanti appuntamenti, e di spessore, renderanno ricco il programma di fine settimana in Eccellenza: nel girone A, arrivato al 4^ turno di ritorno, troviamo addirittura due derby tra compagini parmensi, oltre al match clou che riguarda la capolista Lentigione, in visita al Colorno di Piccinini.
La squadra di Salmi – che, dall’alto dei suoi 40 punti, condivide la vetta della classifica assieme al Rolo – ha raggiunto il tanto agognato primato grazie ad un momento di forma a dir poco invidiabile: i reggiani, imbattuti dal 9 novembre scorso (0-1 interno per mano della Fidentina), nelle successive 8 giornate sono riusciti a totalizzare ben 18 punti sui 24 a disposizione, salendo così sul gradino più alto del podio, obiettivo dichiarato fin da inizio stagione. Il pericolo numero uno per la retroguardia giallo-verde sarà il solito Hicham Miftah (ormai a un passo dalla soglia delle 35 primavere), già a segno 11 volte; attenzione a Cristiano Colla (classe ’94) che, insieme agli ex professionisti Tarana e Savi, compone uno dei reparti di mediana più forti di tutta l’Eccellenza: centrocampista dinamico e bravo negli inserimenti, l’ex Meletolese è già a quota 5 gol stagionali.
Il Colorno (26) è in serie positiva da tre partite ed è reduce dai due 1-1 consecutivi nei derby contro Crociati Noceto e Pallavicino; tuttavia, la classifica non è rassicurante, dal momento che i giallo-verdi vantano un margine di sole tre lunghezze sui play out. Mister Piccinini dovrà inventarsi qualcosa per arginare lo strapotere tecnico degli avversari. A difendere i pali del Colorno dovrebbe esserci l’ex di turno Pietro Pini, coperto dal trio difensivo di grande esperienza composto da Demicheli, Bartoli e Caraffini, mentre il sempreverde Luca Montali reggerà sulle proprie spalle il peso dell’attacco. Due defezioni costringeranno Piccinini a modificare l’undici iniziale rispetto all’ultima domenica: per squalifica, infatti, mancheranno il centrocampista Federico Maestrini e il classe ’95 Gian Marco Molinari, con quest’ultimo punito dal giudice sportivo per tre turni. Nel Lentigione, unico squalificato il diciottenne Gian Maria Delnevo.
I precedenti storici tra le due squadre parlano in favore dei reggiani, che hanno ottenuto 3 vittorie e un pareggio nei 5 incontri sin qui disputati contro i giallo-verdi.
E se a Colorno è di scena una partita di prim’ordine, l’incontro più atteso del fine settimana da tutti gli appassionati di calcio dilettantistico è, senza ombra di dubbio, Salsomaggiore-Fidentina, non soltanto perché si tratta di un sentitissimo derby, ma perché i granata non sono mai riusciti a vincere al “Francani” fin dai tempi in cui il match si disputava in Promozione. Impegno davvero ostico per i ragazzi di mister Mazza, chiamati a sfatare la madre di tutti i tabù e soprattutto ad interrompere il momento di forma strabiliante del Salso (26), che vanta una striscia utile di 8 incontri, in cui ha raccolto ben 16 punti. La truppa di Voltolini nel precedente weekend è riuscita a imporsi, seppur di misura, anche tra le mura di un Fiorano che sembrava imbattile, portando a casa un preziosissimo successo. Nella fila dei termali saranno avversari, per una volta, due vecchie conoscenze borghigiane: Marco Provenzano – che con il gol di domenica è salito a quota tre marcature in campionato – e soprattutto l’intramontabile Marco Dallagiovanna (bomber della squadra a quota 4 gol). Il bomber piacentino, classe 1979, ha lasciato un ottimo ricordo in casa Fidentina, visto che nella stagione d’oro 2010/2011, formando la temibile coppia “Dalla-Valla” (quest’ultimo oggi in forza al Vigor Carpaneto), aveva contribuito alla promozione del club granata in Eccellenza.
La Fidentina (33), dopo aver chiuso il 2014 con i fuochi d’artificio, deve ancora trovare il primo acuto dell’anno nuovo, anche se, tuttavia, i ragazzi allenati da Mazza nel precedente turno di campionato sono riusciti a fermare sull’1-1 il Rolo (40), seria candidata alla vittoria finale. Per non perdere troppo terreno nella corsa al secondo posto (l’unico che vale i play off), la compagine di Fidenza ha un solo risultato a disposizione, la vittoria. Mazza, però, dovrà fare i conti con una formazione pesantemente rimaneggiata a causa degli infortuni di Ferretti, Mirri e Dattaro: in attacco probabile l’impiego sin dal primo minuto di Bedotti nel tridente al fianco di Morsia e Lucev.
Invece, tra Carignano (11) e Pallavicino (17) è già derby della disperazione. I padroni di casa vivono una crisi irreversibile, che li ha portati ad ottenere due miseri pareggi in otto gare: un magro bottino che li costringe a condividere, ex aequo, l’ultima piazza della graduatoria insieme con il Bibbiano San Polo. Dopo la sconfitta patita contro il San Felice, l’imperativo per Dessena e soci è vincere contro una diretta concorrente come il Pallavicino, al momento terzultimo e distanziato di sei lunghezze. Al contrario, i bussetani, in striscia utile di risultati da tre gare, stanno provando a rimettersi in carreggiata a piccoli passi. Nell’incontro di domani mister Pietranera vuole trovare il primo successo del 2015, dopo i pareggi contro San Felice e Colorno, per avvicinarsi al 12^ posto, distante ora 9 punti. Tra gli ospiti rientra, dopo una giornata di stop, il centrocampista titolare Mancastroppa. L’andata si concluse sul 2-2, risultato grazie al quale il Carignano ottenne il suo primo storico punto in Eccellenza.
Infine, concludiamo la rassegna con l’impegno dei Crociati Noceto (20) che, dopo i pareggi contro Colorno e Bagnolese, saranno chiamati a dare continuità di risultati nel match in casa della Meletolese (23), diretta concorrente per evitare gli spareggi per non retrocedere. La squadra reggiana, che dal periodo natalizio ha cambiato guida tecnica, con Geti in sella ha trovato una vittoria (2-1 alla Fidentina) ed una sconfitta (quella nel match di domenica, con la Folgore Rubiera che s’è imposta per 1-0). La truppa di Bazzarini, invece, mantiene la propria imbattibilità da 6 giornate, nelle quali ha raccolto 4 pareggi e 2 vittorie.