Il calcio dilettantistico emiliano-romagnolo è in lutto per la morte di Celso Menozzi, 76enne dirigente di lungo corso del movimento politico regionale. È deceduto nella notte tra ieri e oggi dopo una breve e grave malattia.
Menozzi dal 2010, quando subentrò al compianto Franco Ferretti, era consigliere regionale della Figc dell’Emilia Romagna e per quasi un decennio, dal 2012 al 2020, ha ricoperto il ruolo di vicepresidente regionale. Inoltre, dal luglio del 2022 era il delegato provinciale di Reggio Emilia della Figc. «Un uomo – ricorda attraverso la nota stampa il Crer – dalle rarissime e preziosissime qualità morali e umane, doti che ne hanno fatto un personaggio amatissimo. Allo stesso modo, la sua capacità organizzativa, il suo carisma, la sua intelligenza, la sua costante disponibilità e le sue grandi capacità dirigenziali, lo avevano reso una colonna fondante sia del Comitato Regionale, sia della Delegazione reggiana».
In segno di lutto, in tutte le gare dei campionati di pertinenza del Crer Figc Lnd, in programma dal 10 al 14 novembre, si osserverà un minuto di silenzio, per onorare la memoria di una grande figura che non sarà mai dimenticata.
Celso Menozzi lascia la moglie Silvia, il figlio Davide, la nuora Barbara, gli adorati nipoti Matteo, Maia e Margherita. Il funerale si svolgerà venerdì 10 novembre partendo alle ore 14.15 dall’obitorio dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio, dove è stata allestita la camera ardente, per la chiesa parrocchiale di Pieve Modolena, dove verrà celebrato il rito funebre.
La redazione di SportParma porge le più sentite condoglianze, unendosi al dolore di familiari, amici e conoscenti.