Una partita storica non solo per Salsomaggiore ma per tutto il calcio dilettantistico parmense, quella in programma domani pomeriggio al “Clemente Francani”.
Dopo l’impresa clamorosa riuscita una settimana fa a Fossombrone, il Salso si ritrova ora tra le prime quattro squadre d’Italia ed è pronto a giocarsi la finalissima di Coverciano, che metterà in palio un posto (diretto) in serie D, nel doppio match con i bresciani del Ciliverghe. Una sfida che sarà ripresa, in esclusiva, dalle telecamere di SportParma, che stanno immortalando questo strepitoso percorso dei termali.
Il fischio d’inizio delle ostilità è fissato per le ore 15 e – come già avvenuto in occasione del match casalingo degli ottavi contro la Fortis Juventus – a darlo sarà un fischietto femminile: Alice Gagliardi della sezione di San Benedetto del Tronto arbitrerà l’incontro con il supporto degli assistenti Daljit Singh di Macerata e Marco Marchesin di Rovigo.
Il magic moment in campionato dei gialloblù – dove non perdevano da 14 turni, praticamente un intero girone – si è interrotto domenica ad Arceto, complici un paio di disattenzioni difensive, la comprensibile stanchezza e soprattutto la spasmodica attesa per la semifinale di Coppa. Per domani mister Francesco Cristiani dovrà fare a meno degli squalificati Pedretti e Habachi (il cui posto presumibilmente verrà preso dal coetaneo Prandi); tra le note liete, però, ci sono i ritorni di capitan Morigoni, del centrocampista Marco Compiani e dell’attaccante Cissè (che si contenderà una maglia con Berti e Pellegrini), dopo lo stop disciplinare che li aveva costretti a guardare dagli spalti la gara di Fossombrone.
A dispetto di quanto non faccia sembrare la classifica del girone C di Eccellenza lombarda – dove è soltanto decimo con 37 (ma ha anche una partita da recuperare) – il Ciliverghe è squadra temibile, ambiziosa e di grande tradizione calcistica; l’apice della sua storia l’ha raggiunto al termine della stagione 2016/2017, ottenendo il miglior piazzamento di sempre (il secondo posto, alle spalle del Monza, nel girone B di serie D), sotto la guida dell’ex giocatore Emanuele Filippini, con seguente vittoria dei playoff contro la Virtus Bergamo nella finale unica; il sogno della Serie C, in quel caso, non si realizzò solo per la volontà societaria di rinunciare al ripescaggio.
Dallo scorso luglio l’allenatore del sodalizio bresciano è l’ex centrocampista della Sampdoria Sergio Volpi, che dal 2016 al 2019 ha allenato l’Adrense (tra Eccellenza e Serie D) e, poi, dal luglio a dicembre 2019 il Franciacorta (Serie D). Il 29 gennaio 2022 la formazione del comune di Mazzano ha vinto la Coppa Italia Lombardia superando per 2-1 il Mapello allo stadio “Tullio Saleri” di Lumezzane, qualificandosi così alle fasi nazionali di Coppa Italia Dilettanti, dove ha avuto la meglio sui liguri della Fezzanese (1-3) e sui piemontesi dell’Alba (2-1) nel girone a tre valevole per gli ottavi e, quindi, dei campioni del Veneto del Montecchio Maggiore (1-0, 1-3) ai quarti. Giocatore più importante dei bresciani – che sono reduci da 6 vittorie di fila, tra campionato e Coppa – è l’attaccante Davide Bosio (classe ’92), autore di 14 centri in stagione.
Per provare a superare l’ennesimo ostacolo, l’ultimo sulla strada che porta alla finalissima di Coppa, il Salso chiamerà a raccolta tutto il settore giovanile e la scuola calcio: come già accaduto nei match con Fortis Juventus e Forsempronese, i giovani tifosi tesserati nel vivaio gialloblù beneficeranno dell’ingresso omaggio, così come un accompagnatore per ogni minore; il prezzo intero del biglietto è, invece, fissato a 10 euro. Mercoledì 27 aprile (ore 15) il match di ritorno al “Casa Cili” di Molinetto – Mazzano.
(In copertina, l’esultanza dei giocatori del Salso dopo la vittoria sul Fossombrone nel ritorno dei quarti di Coppa – ©Foto: SportParma)