Ci siamo. Giovedì 6 settembre il Colorno presenterà il nuovo centro sportivo, una cittadella di ultima generazione dotata di tutto ciò che occorre per dare al nostro calcio quel segnale che mancava.
Il nuovo centro sportivo, impreziosito da una tribuna monumentale con tanto di sale riunioni, aule e uffici avrà il compito di fungere da punto di riferimento per tutti coloro che lavorano e fanno parte del sistema calcistico regionale e nazionale. Una cittadella nata per la Scuola Calcio, per i settori giovanili, per ospitare nazionali, delegazioni estere e confronti costruttivi. Una capitale di indubbia bellezza in quella che è la nuova mappa dello sport di casa nostra.
Nella giornata di giovedì 6 settembre, alle ore 15, è in programma il taglio del nastro con una romantica amichevole tra i padroni di casa e il Parma, pomeriggio che vedrà la partecipazione anche delle autorità, sia del mondo politico che del mondo calcistico e federale.
Queste le parole di Mauro Saccani, presidente e bandiera del Colorno: “Il 6 settembre non taglieremo un nastro, ma uno dei traguardi più importanti della nostra lunga storia. Le categorie vanno e vengono, così come gli attaccanti e gli allenatori, ma le strutture restano. Questo centro sportivo non appartiene al Colorno ma a tutti coloro che intendono fare calcio abbracciando progetti a lungo termine e non avventure che terminano con poco più che niente. Oggi inauguriamo uno dei centri sportivi più belli del nostro paese, nello stesso periodo in cui la nazionale stenta e tanti club falliscono o si aggrappano a complicati ripescaggi. Questo nostro traguardo deve fare riflettere tutti quei presidenti che, per motivi diversi, smettono di innamorarsi del settore giovanile e del calcio reale, quello che porta in campo centinaia di giovani, come nel nostro caso. Questo traguardo è un vero e proprio inno alla sostenibilità dello sport: dobbiamo cambiare marcia se vogliamo stare al passo con le nazioni più virtuose d’Europa.
Vorrei ringraziare, a nome di tutta la comunità, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, sempre vicino al nostro progetto. Inoltre ringrazio, a nome di tutto il Colorno, l’Amministrazione comunale e i dirigenti della Figc e della Lnd che ci hanno affiancato in questo lunghissimo cammino. Ringrazio anche i tanti sostenitori e le piccole e medie imprese che ci aiutano e che partecipano alla nostra vita oltre a tutti i volontari che donano tempo ed energie ai nostri colori. Questo centro sportivo appartiene a tutti voi. A tutti noi”.