Dopo la neve tornano il bel tempo e il calcio ad essere protagonisti della domenica pomeriggio. O almeno si spera.
L’Eccellenza scende in campo domani alle 14,30 con la 21esima giornata, un turno molto interessante per le sfide in programma. Sia in vetta che in coda, ma anche di “testa-coda”. Tutti i fari, come è logico che sia, e non solo in provincia di Parma, sono puntati su Fidenza-Pallavicino, un derby già ampiamente presentato da Sportparma.com ieri che pur essendo così “giovane” vede le squadre e le società separate da una rivalità che pare trentennale. Nessuna delle due squadre si accontenterà, ma è chiaro che al Pallavicino un punto potrebbe anche andare bene, perché gli consentirebbe di rimanere solitario in vetta alla classifica e a +9 dai borghigiani, che diversamente hanno compromesso una rimonta possibile con i due ko di fila con Formigine e Bettola e hanno forse l’ultima vera possibilità di tentarla. Si profila una domenica dura per entrambe le difese: da una parte ci sarà da arginare il grande ex Rastelli, già decisivo all’andata che in queste sfide in particolare dà sempre qualcosa in più, mentre dall’altra i verdiani dovranno arginare un Franchi più in forma che mai e già in doppia cifra con le reti tra campionato e coppa pur essendo arrivato solo a dicembre.
Detto del derby del “Cavagna” sono anche altre le sfide interessanti. Il Colorno, per esempio, altra squadra che ambisce di restare tra le prime fino alla fine, è atteso da una trasferta non semplice a Crevalcore. I bolognesi sono una squadra giovane e con buone individualità, anche se discontinui e con un gioco che concede qualcosa agli avversari. Ancora più delicato l’impegno del Monticelli, che riceve il BettolaPonte, forse la squadra più in forma in questo momento, che al contrario del Fidenza sta impensierendo non poco la capolista Pallavicino. Ma il Monticelli non deve perdere, perché la classifica dei termali è delicata e dietro potrebbero avvicinarsi alla “zona salvezza senza playout” altre squadre impegnate in scontri diretti, tra cui le parmensi Salsomaggiore e Traversetolo. Il Salso di Pioli è infatti impegnato sul campo della Casalese, altra squadra in netta ripresa, dovrà andarci senza Saccani e probabilmente ancora Morello, ma rinfrancata dal primo gol di Pane, che potrebbe essersi sbloccato. Dietro però la retroguardia termale dovrà fare attenzione all’esperienza e alle capacità di Buoli, Ghillani e Morandini, tre attaccanti “lusso” per una compagine che deve salvarsi. Più alla portata invece l’impegno del Traversetolo, che dopo aver sorpreso più volte e colto risultati importanti su campi difficili, dovrà reggere la pressione del “favorito di turno” contro la Solierese, squadra quadrata e sempre ostica, ma in trasferta non certo ostica come davanti al proprio pubblico. I parmensi sono a quota 23, i modenesi a 19: con i tre punti gli uomini di Mingozzi potrebbero fare un passo in avanti molto importante. L’unico punto interrogativo è rappresentato dal campo: ancora ghiacciato e impraticabile quello di Traversetolo, si gioca alle 17 sul sintetico di Fidenza. Un terreno che però mister Mingozzi conosce bene.