Tanto campanilismo ma soprattutto punti importantissimi in palio per la classifica.

Domenica pomeriggio a Monticelli andrà in scena per la prima volta in stagione il derby tra Terme Monticelli e Traversetolo, squadre di due comuni separati da pochi chilometri, da anni separate da una certa rivalità calcistica in virtù di tante battaglie sul campo, le ultime due l’anno scorso nel campionato di Eccellenza. Una classica del calcio parmense che domenica mette in palio importanti punti salvezza, per chi vuole raggiungerla a fine anno come il Traversetolo di Mingozzi, e per chi, causa qualche imprevisto, come il Monticelli di Paraluppi deve pensarla a ottenerla matematicamente il prima possibile. A presentarci questa sfida, che l’anno scorso terminò 1-1 all’andata e 2-1 per il Traversetolo a ritorno, i due portieri Giorgio Bernini e Luca Chittolini. Due veterani che, nonostante la regola degli “under” che spinge molte compagini a puntare su un giovane nel delicato ruolo, continuano a dimostrarsi tra i migliori nel ruolo.

Per primo Bernini, classe 1975, sostiene che sarà una partita molto sentita, giocata sull’agonismo. In particolare dai suoi, reduci da una importante vittoria con il Polinago e in cerca di continuità. “Per cercare motivazioni a noi basta guardare la classifica (terzultimi a 6 punti ndr), e siamo attesi da due partite chiave, prima il derby poi, tra due settimana dopo la gara di Crevalcore, in casa con la Rubierese – spiega – Poi è chiaro che questa non è una partita come le altre. In passato Traversetolo e Monticelli hanno giocato molte “battaglie”, tra salvezza e promozione e le due società sentono molto la sfida”. Con 20 reti subite il Traversetolo conta la difesa più battuta, ma secondo Bernini, la retroguardia si sta sempre più registrando. “Abbiamo avuto molte assenze, ma in queste prime domeniche potevamo fare qualche punto in più. Quasi tutte le squadre più forti le abbiamo già affrontate, giocandocela spesso alla pari: contro il Fidenza per esempio tre dei quattro gol li abbiamo presi nel finale – prosegue Bernini – Ma nella situazione non possiamo fare calcoli, solo punti, anche perché prevedo che quest’anno con 38-40 punti si possano evitare i playout. Dobbiamo vincere a cominciare dal Monticelli. Sarà una partita dura, giocata su un campo pesante e probabilmente verrà decisa dal classico “episodio”. Anche se saranno privi di giocatori importanti loro sono bravi sui calci piazzati, però noi possiamo metterli in difficoltà nelle ripartenze”.

Ma se al Traversetolo servono punti il Monticelli non è certo tranquillo. Dopo la grande partenza con 3 vittorie nei primi 3 match, nei successivi sei sono arrivati solo tre pareggi e la classifica non è delle più tranquille. Non perdere domenica sarebbe fondamentale per non venire risucchiati nei bassifondi, anche se, secondo Chittolini, evitare di retrocedere deve essere la priorità per i termali. “Per me quello di domenica è uno scontro diretto. Punto. E dobbiamo rendercene tutti conto – spiega il portiere classe ’74 dall’alto della sua esperienza – Magari all’inizio dell’anno qualcuno pensava ad altri traguardi, ma in questo momento la situazione è questa e dobbiamo concentrarci sulle squadre che abbiamo alle spalle, almeno fino a quando non recupereremo gli infortunati”. Le assenze in primis hanno impedito al Monticelli di trovare continuità, specie in zona gol, dove infatti i termali, che al contrario contano una delle difese meno battute (9 gol incassati), latitano con sole 8 reti realizzate. “Ferretti e Urbano, si sa, per noi sono fondamentali, senza dimenticare che domenica non avremo a disposizione nemmeno De Luca, ma quello di creare tanto, anche attraverso un bel gioco, e concretizzare poco, è un nostro problema – continua Chittolini – Il pareggio è inutile per tutti. Per fortuna giochiamo in casa… Sarà una partita molto fisica, a ritmi alti ma probabilmente avara di occasioni da gol. Noi dobbiamo sfruttare il possesso palla e concedere poco al Traversetolo, che in attacco conta giocatori che, se hanno spazio, possono creare fastidi”.