Il Colorno si conferma la miglior neopromossa affondando il Malba, invece la peggiore, con un eloquente 5-1 nella 28a giornata di campionato.
Questo anomalo derby di matricole poteva finire con un risultato molto più rotondo se si considerano le occasioni sprecate da entrambe le squadre. Il Colorno si presenta in tenuta “Brazil” (maglia gialla e calzonicini azzurri) con volontà di riscattare la bruciante sconfitta subita a Meletole in pieno recupero durante il recupero della 22a giornata. Piccinini deve fare scelte obbligate; ha fuori Riccardi, Bottali e Bondi, oltre agli incerti Giacomo Fiorasi e Sorrentino ma schiera comunque una formazione quasi tipo con gli innesti dei giovanissimi Giuffredi ed Allodi.
Il Malba invece ha una squadra piena di giovani, alcuni dei quali molto interessanti, che corrono in lungo e in largo per il campo e che hanno tanta voglia di fare esperienza. Anche gli ospiti in settimana avevano giocato, perdendo 5-3 a Traversetolo, ma vendendo la cara la pelle ed obbligando gli avversari agli straordinari per vincere.
Il Colorno parte fortissimo e già al 3′ sarebbe in vantaggio grazie ad una punizione mancina di Fiorasi, se il guardalinee non ravvisasse un fuorigioco millimetrico di Silvestri. I padroni di casa rimangono in avanti al 4′ con un destro a rientrare di Paini, ma il Malba punge con veloci ripartenze ed intorno al quarto d’ora provano a colpire un paio di volte cercando di sfruttare due incomprensioni difensive tra Scipioni e Zambelli.
Piccinini vede i suoi nervosi e li chiama alla calma, al ragionamento ed è da qui che Fiorasi e Cattani diventano fari del centrocampo, con Silvestri che fa anche il lavoro del semi-acciaccato Roncarati.
I padroni di casa dimostrano di ascoltare il loro allenatore e al 17′ e al 18′, con le azioni Fiorasi-Cattani e Fiorasi-Roncarati, sfiorano il gol, che arriva al 25′ con Silvestri.
Il numero 11 è bravo a trafiggere Caciotto con un bel destro dal limite dell’area, ma deve ringraziare tantissimo Bragioto che non aveva trovato di meglio che provare a dribblare 3 avversari in pressing invece di spazzare lungo.
Lo svantaggio sembra non scalfire il Malba che va vicinissimo al pareggio solo 1′ dopo con un destro di Passarotto su cui Zambelli compie una super parata.
Gli ospiti rischiano di subire il 2-0 al 35′ con una combinazione Silvestri-Roncarati, ma trovano l’1-1 al 39′ con Balboni. Fiorasi subisce fallo a centrocampo ma l’arbitro rovescia la punizione, che viene battuta immediatamente da Balboni che lancia in area Passarotto che a sua volta chiude poi questo largo triangolo con un cross per la testa di Balboni.
Neanche il tempo di esultare per i bolognesi, che il Colorno torna il vantaggio al 40′ con Greci, nell’area piccola, bravissimo a buttare in rete un perfetto cross di un Cattani onnipresente.
Altri 3′ ed una zampata di Silvestri rischia di mettere i titoli di coda alla partita, chiudendo di fatto il primo tempo.
La ripresa parte con il Colorno che produce 3 azioni in 3 minuti e con il Malba che al 55′ sfiora il clamoroso pareggio con un duetto in velocità tra il subentrato Osei Asibey e Balboni, con Caraffini poi che libera sulla linea di porta.
I padroni di casa decidono che bisogna dare il colpo del k.o. e lo fanno al 59′ con Roncarati che non deve far altro che spingere in porta un pallone servitogli da Silvestri, dopo una sua splendida azione sulla sinistra.
I biancorossi bolognesi dopo un’ora di gioco crollano fisicamente e di dietro perdono anche di lucidità, prestando i fianchi alle folate dei canarini di casa.
La divisa “Brazil” del Colorno fa uscire un calcio samba dai piedi dei vari Fiorasi, Cattani e Roncarati con Silvestri che sembra diventare a tratti incontenibile.
Al 65′ Paini si improvvisa slalomista con una serpentina sulla sinistra ma nessuno interviene e sul susseguente contropiede ancora il duo Osei-Balboni crea l’ultima azione pericolosa degli ospiti con un sinistro fuori di poco del giovane Osei.
Gli ultimi 20 minuti di partita diventano accademia per il Colorno che rischia di innervosire oltre modo avversari e partita, ma l’arbitro tiene tutto sotto controllo anche se con una direzione molto “inglese”.
I punti esclamativi spettano a Pelizza. L’attaccante, subentrato a Roncarati, all’85’ sfrutta al meglio un contropiede uno contro zero ed infila il 4-1 da posizione defilata dopo aver saltato Caciotto e si ripete all’86’ per il 5-1 chiudendo con un bel destro al volo una straordinaria azione personale sulla sinistra di Silvestri nata da una magia di Fiorasi, in perfetto stile verdeoro.
Il Colorno a partire da oggi non dovrà dire più nulla al campionato se non continuare a mettere in campo un po’ di samba.
Colorno – Malba F.C. 5 – 1
Marcatori: Silvestri (C) al 25’pt, Balboni (M) al 39’pt, Greci (C) al 40’pt, Roncarati (C) al 14’st, Pelizza (C) al 40’st, al 41’st.
Colorno: Zambelli, Giuffredi (Reggi dal 33’st), Caraffini, Greci, Scipioni, Paini, Allodi (Giovannelli dal 14’st), Cattani, Roncarati (Pelizza dal 30’st), A.Fiorasi, Silvestri.
All.: Piccinini – a disposizione: Padroni, G.Fiorasi, Arcari, Sorrentino.
Malba F.C.: Caciotti, Scaramagli, Romeo (Chimenti dal 10’st), Mong, Bragioto, Chaeng, Passarotto (Pasqualini dal 31’st), Sitta (Osei Asibey dal 7’st), Balboni, Guercio, Vitali.
All.: Gelli – a disposizione: Vaccari, Darraji, Sollena, Reatti.
Arbitro : Bendandi di Ravenna
Ammoniti : Paini (C) al 33’pt, Mong (M) al 25’st, Osei Asibey (M) al 33’st.
Angoli : Colorno 6, Malba F.C. 2