C'è un derby parmense nella 12^ giornata di ritorno del campionato di Eccellenza (girone A) e mette di fronte Pallavicino e Fidentina, che si sfideranno domani al “Cavagna†di Busseto.
La squadra padrone di casa, grazie ai 37 punti conquistati finora, è 10^ in classifica e vanta ben 7 lunghezze sulla zona play out. Un margine rassicurante ma non ancora sufficiente per poter brindare alla matematica salvezza, quando mancano 6 giornate alla fine del campionato.
Con il portiere Indolfi Raia e l’attaccante Bonomi che non dovrebbero farcela a recuperare, Ciceri confermerà in porta il dodicesimo Menta e potrebbe dare una chance a Modafferi accanto al duo Bonomi-Corbari in attacco. Per la compagine bussetana diventa fondamentale il derby contro la Fidentina – impegno che, in caso di esito positivo, potrebbe assegnare di fatto la certezza di mantenere la categoria.
La squadra borghigiana (44), dopo un periodo un po’ opaco, è tornata a riprendersi i 3 punti contro la Bagnolese (2-1), grazie al gol decisivo del bomber ritrovato Lucev, che ha marcato il tabellino per la 14^ volta in stagione. Ora l’unico obiettivo della squadra di Mazza, piazzata al sesto posto, diventa quello di incrementare il bottino di punti e contendere il 5° posto al Rolo (47).
Uno squalificato per parte: D’Urso nel Pallavicino e Galli nella Fidentina.
Dicevamo del Rolo quinto. La formazione allenata da Battilani ospiterà sul proprio campo un Colorno (29) – galvanizzato dalle due vittorie consecutive – in buona salute che punta a salvarsi senza passare dai play out. I gialloverdi giocheranno per trovare i 3 punti, per ri-sorpassare la Sampolese 13^ in classifica e aumentare il vantaggio a più di 8 punti sulla terzultima, l’Arcetana, che garantirebbe la salvezza diretta.
Un Rolo senza troppe velleità di classifica, l’ottimo stato di forma dei gialloverdi, e il duo d’attacco Bolsi-Pasquariello che tanto sta facendo bene sono i motivi per cui i tifosi del Colorno possono essere ottimisti.
Mister Pisi dovrà rinunciare al rumeno Lungu, fermato per un turno dal giudice sportivo.
Match ad alta quota a Salsomaggiore, dove si sfidano i padroni di casa, quarti a 48 punti, e il San Felice, terzo con 51. Gli ospiti coltivano ancora il sogno di poter insediare il 2° posto del Lentigione (55) – e ne hanno motivo – alla luce degli ultimi deludenti risultati della squadra corazzata di Pietranera che sta deludendo le aspettative.
Più difficile – quasi impossibile – pensare che anche la squadra di Voltolini possa credere alla rimonta al secondo posto: piuttosto, l’obiettivo dei termali potrebbe diventare quello di lottare proprio con il san Felice fino all’ultima giornata per ottenere il dignitoso 3° piazzamento in graduatoria (che servirebbe solo più per l’onore e per il prestigio che non per un lato pratico).
Lo scontro diretto arriva nel momento più opportuno.
Il Crociati Noceto (41), dopo il pareggio contro la Folgore Rubiera, sarà ancora una volta arbitro delle sorti delle squadre che lottano per non retrocedere nel delicato match contro la Centese (32), clamorosamente ritornata nel pieno della bagarre.
Con l’assenza dello squalificato Bortone, Bazzarini dovrebbe affidarsi agli stessi undici scesi in campo nello scorso turno: confermato il tridente titolare Bottarelli-Montali-Dattaro. Il classe ’95 Stella agirà a centrocampo al fianco di Guglieri e Ibrahimi.