Al Manuzzi di Cesena un buon Fidenza viene sconfitto 2-1 dal Romagna Centro grazie a due gol nei primi venti minuti da parte dei padroni di casa. Il Fidenza riapre la partita con Delporto dal dischetto, ma il bomber fidentino si infortuna durante la trasformazione del rigore. Il presidente Chiesa: "Ci è mancato l'attaccante, altrimenti avremmo portato a casa il pareggio".
Il Fidenza esce sconfitto dalla trasferta di Cesena, con il Romagna Centro che si impone 2-1. Match deciso nei venti minuti iniziali, con Roccati e Gavoci che trafiggono l’incolpevole Artich, rendendo inutile il nono gol stagionale di Delporto, poi uscito per infortunio.
Mister Montanini deve fare a meno dello squalificato Bandaogo e al suo posto schiera il giovane Dall’Aglio, solitamente utilizzato in posizione più avanzata e non proprio a suo agio nel nuovo ruolo. Nei primi venti minuti il Fidenza soffre tantissimo proprio a centrocampo (dove l’assenza del roccioso centrocampista si fa sentire) e sulle corsie laterali, con numerosi cross che piovono nell’area presidiata da Artich. Da due di questi traversoni arrivano i gol dei romagnoli, con Roccati prima e Gavoci poi abili a sfruttare i cross di Tola per il doppio vantaggio dei padroni di casa. Mister Montanini ridisegna la formazione riportando l’equilibrio in mezzo al campo e sulle fasce, e il Fidenza sale di tono, andando ad accorciare le distanze grazie ad un rigore su Patrini trasformato dal bomber Delporto, alla nona marcatura in campionato. Purtroppo per il Fidenza, il giovane attaccante si infortuna in occasione del tiro dagli undici metri (stiramento) ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco, venendo sostituito da Messineo. Senza Delporto il Fidenza perde il suo maggior riferimento offensivo, e i ragazzi di Montanini non riescono ad incidere in attacco, riuscendo soltanto a contenere le ormai rare folate offensive del Romagna Centro. Il match termina 2-1 per i romagnoli, una delle squadre rivelazione di questo campionato, ormai stabili al sesto posto in classifica. Per il Fidenza, che può recriminare per la mancata espulsione di Arrigoni in occasione del penalty e per lo sfortunato infortunio subito dal suo numero nove, si tratta comunque di una sconfitta indolore, date le contemporanee sconfitte delle altre contendenti in lotta per la salvezza. Il presidente Claudio Chiesa, intervenuto telefonicamente alla trasmissione “Domenica Lunatica”, ha dichiarato: “Abbiamo giocato bene, anche se ci mancava una pedina importante come Bandaogo. Con l’infortunio di Delporto, davanti ci mancava l’attaccante, altrimenti avremmo portato a casa il pareggio”. Sul calendario del Fidenza: “E’ sicuramente abbordabile, però la prossima col Forcoli sarà dura. Loro ultimamente stanno vincendo e probabilmente non avremo Delporto, che per noi è molto importante”.
ROMAGNA CENTRO – FIDENZA: 2 – 1
Marcatori: 07’pt Roccati, 19’pt Gavoci, 44’pt Delporto (rig)
ROMAGNA CENTRO: Semprini, Tola, Carnesecchi, Arrigoni, Giunchi, Marini, Lombardini, Zavalloni, Gavoci, Roccati, Peluso. A disposizione: Giannelli, Fariselli, Vandi, Turci, Torelli, Sankhare, Nicolini, Lorenzo, Mondardini. All. Filippo Medri
FIDENZA: Artich, Molinari (Copello 16’st), Legrenzi, Grillo, Bersanelli, Alessandrini, Fiorentini, Patrini, Delporto (Messineo 44’pt), Dallaglio, Tosetti. A disposizione: Capotosto, Arcuri, Degni, Copelli, Pezzani, Delendati. All. Francesco Montanini
Arbitro: Yuri Mastrogiuseppe (Sulmona)
Ammoniti: 44’pt Arrigoni