Ennesimo harakiri del Fidenza, sconfitto 2-1 in casa da un Darfo Boario non certamente irresistibile. Con questo ko e i risultati favorevoli di diverse concorrenti i borghigiani complicano sempre di più la loro situazione e alla fine del girone di andata sono ultimi da soli a 16 punti.

Mantelli fa la conta degli infortunati e deve convocare 5 juniores per arrivare a 18, con Checchi, Liverani e Ferrari in campo ma non al meglio. Inizio match soporifero, con le squadre attente a non concedere spazi. Il Darfo ha negli esterni (Martinelli e Biancospino) il proprio punto di forza, il Fidenza risponde con un Pizzelli ispirato a far da spalla ai sempre pericolosi Checchi e Trimarco.
Fa un’ottima impressione il nuovo arrivato, Bersanelli, bravo in chiusura e preciso in fase di impostazione. Dopo un paio di siluri altissimi scagliati da Martinelli, il Fidenza al primo vero affondo passa : minuto 29, bravo Bandaogo a rubare palla e verticalizzare palla al piede. Palla a sinistra dove Trimarco pennella per l’inserimento di Pizzelli che anticipa tutti di testa (o di shiena non si capisce bene) e beffa Trilli in uscita. 1-0. Sulle ali dell’entusiasmo il Fidenza al 36′ sfiora il raddoppio. Trimarco difende con caparbietà un pallone sulla destra e scodella al centro per Pizzelli che salta come un paletto Colombi ma spara sul portiere in uscita. Con un pizzico di freddezza in più poteva essere il colpo del k.o. per i bresciani. Al 45′ due angoli consecutivi per il Darfo che prova l’assalto nel finale di tempo. Strattoni in area come se piovesse, da ambo le parti ma come succede spesso ultimamente, l’arbitro punisce i bianconeri per la trattenuta di Casisa ai danni di Biancospino. A termini di regolamento un penalty che ci può anche stare, ma di contatti così se ne vedono 20 in tutte le gare, gli arbitri usano discrezionalità e puniscono quando vogliono. Si incarica della massima punizione Martinelli, Agosti intuisce, tocca la sfera ma non evita la capitolazione. 1-1.
La ripresa inizia con un Darfo arrembante, ma mai pericoloso. Il Fidenza accusa un po’ di stanchezza, soprattutto in mezzo al campo dove Casisa dimostra una preparazione insufficiente e fatica a tenere il passo degli avversari. Al 70′ la frittata : angolo dalla sinistra, Agosti esce per una presa agevole, si lascia sfuggire la sfera che dopo una serie di rimpalli finisce sui piedi del nuovo entrato Piras che è lesto a girarla in rete da pochi passi. Clamoroso errore del n.1 piacentino. Girandola di cambi e Fidenza che per due volte potrebbe arrivare al pari con Alinovi ma nella prima occasione spara a lato da ottima posizione, mentre nella seconda, solo davanti a Trilli, si fa respingere la conclusione dal portiere ospite. Da segnalare all’85’ una trattenuta clamorosa di Rossi ai danni di Checchi lanciato a rete che Mastrodonato da Molfetta non vede. Sarebbe stata punizione dal limite ed espulsione, ma è un periodo che con le giacchette nere ci gira davvero male.

IL TABELLINO

FIDENZA – DARFO BOARIO 1-2
Marcatori: 29′ Pizzelli (F), 45’pt rig. Martinelli (D), 26’st Piras (D)
FIDENZA: Agosti, Ferrari (26’st Morigoni), Liverani; Bandaogo (30’st Zamboni), Bersanelli, Santurro, Alinovi, Pizzelli, Trimarco, Casisa (42’st Araldi), Checchi. All. Mantelli
DARFO BOARIO: Trilli, Colombi (19’st Varas), Bonometti; Moras, Rossi, Tobanelli; Martinelli, Fusar Bassini (23’st Giorgi), Speziari (10’st Piras), Andreoli, Biancospino. All. Piovani
Arbitro: Mastrodonato di Molfetta
Note: Ammoniti Ferrari, Bandaogo, Casisa, Trimarco, Pizzelli (F), Moras, Tobanelli (D).