Il Lavezzini Basket Parma, in uno stato di forma ancora tutto da verificare e con la grave assenza di Christine Clark termina la prima giornata del “Città di Schio” incassando due sonore sconfitte. La statunitense del Lavezzini ha lamentato, sin dai primi istanti del riscaldamento del primo match in programma, un forte dolore alla caviglia destra che le ha precluso la possibilità di scendere in campo. Con questa punta di diamante bloccata in panchina la formazione allenata da coach Procaccini è chiaramente divenuta molto più prevedibile e “spuntata”.
Nella prima contesa con il Fila San Martino di Lupari, Zara e compagne iniziano bene soprattutto in difesa andando anche in vantaggio e costringendo le padovane a terminare in più di un occasione l’azione di 24 secondi con la palla in mano. Purtroppo questa linea di condotta dura pochi minuti e già al termine dei primi 12 minuti del primo tempo le venete sono avanti 11 a 20. Con la defezione di Clark trova ampio spazio fin dalle prime battute di gioco la giovane Bacchini, ma le ducali si bloccano in fase realizzativa e non segnano più. La seconda frazione inizia sotto il segno delle triple di Filippi che uccide la partita con l’ottima collaborazione di Bailey che al termine risulterà la giocatrice con la miglior valutazione (31). Tra le gialloblù si salvano, si fa per dire, Marangoni (22 di valutazione e 5 punti, Spreafico con 6 punti è la miglior realizzatrice e De Pretto. Da segnalare le polveri decisamente bagnate nel complesso delle ducali: 9/19 da due e 0/7 da 3. Punteggio finale di 23 a 43.
Il secondo incontro è contro le super campionesse del Famila e qui le ragazze di Procaccini tirano fuori un po’ d’orgoglio ed inizialmente tengono testa alle più quotate avversarie. Infatti anche le percentuali al tiro risulteranno alla fine migliori. Le venete, oggi in una inedita veste rosa/nera, per tenere le Tigri gialloblù vanno in bonus velocemente, ma sono di un’altra categoria e il primo tempo si chiude sul 29 a 16 per loro. Trova spazio anche Meschi, l’atra giovane rientrata dopo un anno negli States, ma la stanchezza dettata dal minor numero di rotazioni affiora sempre più e sotto i colpi delle solite Masciadri e Macchi le padrone di casa allungano inesorabilmente finendo col vincere per 70 a 30. Le migliori in casa ducale ancora Spreafico (8 punti), Marangoni e Giorgi.
Prima di questi due incontri si è disputato Famila Schio – S. Martino. Punteggio finale 53 a 26. Domani (oggi) gli altri match.