Non sono bastati i canonici quaranta minuti regolamentari per permettere alla Roby Profumi di tornare alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive; la gara di domenica pomeriggio contro la Magika Castel San Pietro si è conclusa solo dopo un tempo supplementare al termine del quale a spuntarla è stata proprio la Roby Profumi del presidente Delnevo. Una vittoria per 64 a 63 frutto di una gara giocata sempre sul filo dell’equilibrio tra le due formazioni e che ha visto imporsi la squadra che ci ha creduto sino all’ultimo.
Finalmente si sono riviste la voglia di vincere e la grinta giusta che avevano caratterizzato l’avvio di questo campionato da parte della Roby Profumi e con queste due caratteristiche difficilmente non si arriva alla vittoria. Le giovanissime ragazze di coach Scanzani hanno dimostrato di aver superato le difficoltà palesate negli ultimi incontri e seppur non ancora precisissime al tiro hanno saputo lottare su ogni pallone come se fosse quello indispensabile per la vittoria.
E dire che la gara di ieri non si era messa sui binari giusti per la Roby Profumi; dopo un primo quarto equilibrato, terminato 13 a 12 a favore delle ospiti, è stata proprio la Magika ha segnare il primo parziale importante nel secondo periodo arrivando sino al massivo vantaggio sul 27 a 18. Il time out di coach Scanzani ha interrotto il break ospite e grazie ad una buona difesa, la Roby Profumi ha ricucito lo strappo arrivando al minimo svantaggio sul 29 a 28 proprio sulla sirena di fine periodo.
Al rientro in campo dagli spogliatoi, Castel San Pietro provava nuovamente ad allungare complice anche i tre falli di Fatadey e Gonzato. Il cambio di difesa da parte della Roby Profumi, da uomo a zona, interrompe il break della Magika e permette il progressivo recupero che culmina con il vantaggio borgotarese attorno al 28’. Il terzo quarto si chiude con la Roby Profumi avanti per 42 a 40 ma la gara rimane assolutamente in equilibrio. Nella quarta frazione la Roby Profumi prova subito ad allungare grazie a Marchini e Pallotta; le bianco blu arrivano sul 48 a 40 costringendo il coach della formazione ospite a chiamare time out.
Al rientro in campo le bolognesi sembrano rigenerate e con due conclusioni da tre punti e un canestro da sotto impattano nuovamente sul 48 pari. Da questo momento in avanti la gara vive di vantaggi minimi da ambo le parti sino ad arrivare all’ultimo giro di lancette quando Castel San Pietro riesce a portarsi avanti sul 52 a 50. La Roby Profumi con Fatedey realizza dalla media distanza per il 52 pari. Nella successiva azione, quando mancano meno di 30” alla sirena, Castel San Pietro non riesce a trovare la via del canestro e la Roby Profumi a 7” dalla fine può organizzare l’ultimo attacco. Sulla conclusione di Pallotta però non arriva il canestro e la gara prosegue all’over time. Nel tempo supplementare parte forte la Roby Profumi che con Gonzato trova due importanti canestri che mandano avanti la Roby Profumi. Ci pensa poi Bozzi con una conclusione da tre punti ha consegnare il +7 a 2’ dal termine. Nell’azione successiva Bozzi commette il suo quinto fallo ed è costretta ad abbandonare il campo.
La Magika non demorde, realizza i due tiri dalla lunetta e con una palla recuperata si riporta in attacco riuscendo a segnare da tre punti. Quando manca meno di un minuto dal termine sono solo due le lunghezze che separano le due squadre. La Roby Profumi non riesce a segnare e la Magika, con un tiro libero, riduce ancora la distanza.
A 15” dal termine la Roby Profumi deve amministrare l’ultimo attacco; coach Scanzani sceglie la rimessa nella metà campo offensiva e stranamente Castel San Pietro non opta per il fallo e la Roby Profumi può andare sino allo scadere dei 14” per cercare il canestro ma la conclusione delle borgotaresi non arriva a segno per lo scadere dei 14” regolamentari.
La Magika si trova quindi ad avere, dopo il minuto di sospensione chiesto dal proprio allenatore, la rimessa in fase d’attacco per cercare il tiro della disperazione. L’ultimo tentativo delle ragazze bolognesi però non arriva nemmeno al ferro e tutto il palaRaschi può esultare per il ritorno alla vittoria delle proprie beniamine.