L’ultimo viaggio. Comunque vada, quella di oggi a a Cecina (mercoledì 19 giugno, palla a due alle ore 20) sarà l’ultima trasferta della stagione 23-24 per la Foppiani.
Una stagione affrontata con l’unico obiettivo di ben figurare nella nuova categoria, e che si è via via trasformata in una cavalcata trionfale, che ha portato il gruppo guidato da coach Bizzozi a una sola vittoria dal clamoroso traguardo della promozione in B Nazionale.
Una sola vittoria da conquistare, ma due partite per ottenerla. Dovesse uscire sconfitta dal parquet toscano, la Fulgor avrebbe comunque ancora la possibilità di giocarsi il successo nella serie di spareggio nella Gara3 in calendario a Fidenza domenica 23 giugno. Ma nessuno in casa Foppiani sta pensando a questa evenienza.
La netta vittoria in Gara1 ha infatti reso consapevole tutto l’ambiente della società – ma anche i numerosissimi tifosi che hanno gremito il PalaPratizzoli in questi playoff – che il colpo esterno definitivo è alla portata della compagine del presidente Orlandi. La formazione livornese nel primo match non ha trovato contromisure allo strapotere di Markovic nel pitturato, e non ha saputo contenere la spinta offensiva del tandem Bellini-Valdo. Per di più Cecina ha patito l’infortunio del suo giocatore più pericoloso, Turini, la cui presenza in campo in Gara2 è incerta.
Le premesse sono perciò tutte positive, ma nei playoff ogni partita fa storia a sé e difficilmente ripropone gli stessi temi del match precedente. Come sempre quando si gioca in Toscana, nell’impianto di Marina di Cecina farà “caldo”.
La spinta del pubblico è sicuramente un’arma in più su cui il team di coach Da Prato potrà contare e che non va sottovalutata: su quel campo sono cadute anche squadre molto attrezzate, come Saronno e Empoli. Bene ha fatto perciò coach Bizzozi, al termine di Gara1, a richiamare tutti a mantenere la massima concentrazione: manca l’ultimo metro, ma percorrerlo non sarà una passeggiata.